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Salute

Policlinico Federico II: un programma speciale per ridurre le liste d'attesa e fare prevenzione. Perché non c'è solo il Covid

Il direttore del Policlinico Federico II Anna Iervolino: «Si comincia nel giorno della festa del papà, con cinque week end di visite ambulatoriali straordinarie dedicate alle patologie a maggiore incidenza sulla salute dell’uomo, per azzerare le attese causate dal Covid».

«Restiamo concentrati sulla lotta al Covid cui la mia Azienda non si è mai sottratta contribuendo all’offerta di posti letto dedicati ma, contestualmente, riteniamo necessario mettere in atto uno sforzo organizzativo ed assistenziale straordinario ed ulteriore per assicurare le cure necessarie anche alle altre patologie che invece la pandemia ha portato a trascurare»: così Anna Iervolino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Federico II di Napoli, annuncia l’inizio di una campagna straordinaria di visite ambulatoriali per recuperare il terreno perso nelle settimane più dure della pandemia.

I fondi della Regione Campania

E' grazie ai fondi regionali stanziati per la riduzione dei tempi di attesa per visite ambulatoriali e per ricoveri medici e chirurgici, che il Policlinico Federico II ouò dare il via al progetto “Prenditi cura di te” volto anche a richiamare l’attenzione sui temi della prevenzione e della promozione di corretti stili di vita.

Papà, prenditi cura di te!

Prendendo spunto dalla imminente festa dedicata ai papà, il progetto Prenditi cura di te parte dalle patologie a maggiore incidenza sulla salute maschile, dal cancro del colon retto alle cardiopatie ai problemi urologici.

Quando

Dal 19 marzo al 17 aprile gli ambulatori di Cardiologia, Urologia e Andrologia, Endoscopia e Gastroenterologia, saranno aperti per l’intera giornata anche il venerdì e il sabato (dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00).

A guidare la squadra di specialisti della Federico II ci saranno i primari di ciascuna specialità coinvolta: per la cardiologia i professori Giovanni Esposito (direttore U.O.C. di Cardiologia, Emodinamica, Utic) e Nicola De Luca (direttore U.O.C. di Cardiologia riabilitativa e centro per l’ipertensione); per l’Urologia e l’Andrologia i professori Vincenzo Mirone (direttore U.O.C. Urologia) e Ciro Imbimbo (direttore U.O.C. Urologia Andrologica); per la Gastroenterologia il professore Gerardo Nardone (direttore U.O.C. di Gastroenterologia ed Epatologia), per l’Endoscopia il professor Giovanni Domenico De Palma (direttore U.O.C. Chirurgia Endoscopica e del DAI Medico-chirurgico delle patologie dell'apparato digerente).

Visite: come funzionerà

I primi ad essere contattati per le visite saranno i pazienti in lista di attesa che potranno così cogliere l’opportunità di anticipare il proprio appuntamento durante le dieci giornate previste nel calendario dell’iniziativa.

Grazie all’impegno straordinario di tutto il personale della Federico II, ci sarà anche spazio per nuove visite che dovranno essere prenotate dai pazienti attraverso l’invio di una e-mail all’indirizzo dedicato prenditicuradite.aou@unina.it a cui sarà necessario allegare la scansione dell’impegnativa del medico di medicina generale.

L'impegno assistenziale coinvolge lo staff medico, infermieristico ed amministrativo nel garantire, nonostante il perdurare del contesto emergenziale, accoglienza, accessibilità e servizi di qualità ai cittadini. Non solo Covid, in sintesi, ma uno sguardo rivolto alla continuità delle cure e all'importanza dell'assistenza sanitaria.

Gli accessi avverranno nel rispetto delle misure di sicurezza anti covid adottate dall’Azienda con percorsi dedicati ai pazienti che prenderanno parte all’iniziativa.

Per l'area di Endoscopia, gli esami saranno effettuati esclusivamente in presenza del referto negativo di un tampone naso-faringeo molecolare, che il paziente dovrà eseguire 72 ore prima dell'esame diagnostico prenotato.

Come sempre, ormai da un anno, andranno mantenute le distanze e si potrà accedere solo se muniti di mascherina.

Nuove prenotazioni

Nel testo della e-mail di prenotazione vanno indicati: nome, cognome, data di nascita, residenza, telefono ed è richiesta la scansione dell’impegnativa.

Per raggiungere gli edifici in cui si svolgeranno le visite e gli esami diagnostici, è disponibile il servizio bus navetta circolare in partenza da via Pansini e da via De Amicis. Per altre informazioni, c'è un'apposita sezione sul sito dell'Azienda ospedaliera universitaria Federico II (www.policlinico.unina.it)

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