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Salute

Skincare: l'allarme degli esperti. Quali sono gli ingredienti da non abbinare mai

Il vademecum essenziale per non sbagliare nell'abbinamento dei prodotti per la cura della pelle

La skincare routine è, ovviamente, legata alle proprie personalissime esigenze, ma spesso si finisce per combinare inavvertitamente prodotti che utilizzati assieme finiscono per produrre un effetto esattamente contrario a quello desiderato. Non commettere errori, in particolare, è assai difficile quando la beauty routine è composta da più passaggi, basati sul fai-da-te. “Quando si scelgono i prodotti da utilizzare ci sono alcune accortezze da tenere a mente, dal momento del giorno più adatto all’applicazione fino alla combinazione dannosa o meno di certi ingredienti e prodotti. Approfondire questi aspetti aiuta non solo a compiere scelte più consapevoli, ma anche a prendersi realmente cura della nostra pelle”, spiega Valentina Abramo, brand partnership manager di Abiby e managing director di Syster, il brand lifestyle dalla personalità clean creato grazie al confronto diretto con una community di 60.000 beauty lover. 

Ecco dunque i  consigli fondamentali per una buona skincare di Syster: 

Attenzione al retinolo

Il retinolo è un derivato della vitamina A ed è noto soprattutto per la sua capacità di stimolare il rinnovamento cellulare e per le sue proprietà anti age ed esfolianti. Proprio queste ultime invitano a fare particolare attenzione quando si parla di skincare routine. I prodotti a base di retinolo, infatti, non andrebbero mai utilizzati insieme a quelli contenenti perossido di benzoile, indicati per le pelli acneiche, perché l’azione combinata dei due ingredienti potrebbe seccare e irritare la pelle e peggiorare il problema.

L’associazione di retinolo e vitamina C, due tra gli ingredienti più cercati dalle beauty lover, potrebbe essere dannosa in caso di applicazione di due prodotti diversi, ma il problema non si pone se i due componenti sono in un’unica formulazione” precisa quindi la dott.ssa Abramo.

Lo stesso vale per la combinazione di retinolo e acidi della frutta AHA, perché l’utilizzo combinato, attraverso due prodotti differenti, potrebbe risultare stressante per la cute. 

Vitamina C: solo su viso asciutto

La vitamina C è ricca di antiossidanti ed è la scelta perfetta per chi vuole ottenere una pelle più luminosa e desidera schiarire macchie e imperfezioni. Affinché faccia effetto, però, la molecola di vitamina C deve rimanere stabile, senza ossidarsi. Questa condizione di equilibrio, spesso mantenuta grazie all’aggiunta nel prodotto della vitamina E, può rompersi facilmente con un po’ d’acqua ed è quindi sempre meglio evitare di usare prodotti a base di vitamina C sul viso bagnato o umido. 

Mattina o sera? 

Quando si parla di skincare anche il momento della giornata nel quale si applicano i prodotti può fare la differenza.

Gli esfolianti a base di retinoidi, acido glicolico e acidi della frutta AHA e BHA, per esempio, sono più adatti per la beauty routine serale, quando la pelle non rischia di essere esposta al sole o agli agenti esterni a pochi minuti dal trattamento.

La mattina, invece, meglio optare per creme idratanti corpose e prodotti arricchiti di vitamina C.

 L’acido ialuronico, infine, è adatto a ogni ora del giorno, a meno che non si stiano utilizzando prodotti che ne stimolano specificatamente la produzione notturna. 

Protezione solare 

La pelle va protetta dai raggi solari non solo in estate, ma tutto l’anno, per questo è importante prevedere nella propria skincare routine un prodotto con SPF (15 o 30) o l’utilizzo di una crema apposita. Questo passaggio è fondamentale soprattutto se, al mattino, si usano prodotti a base di AHA o retinolo che rendono la pelle molto sensibile agli agenti esterni e, in particolare, ai raggi solari

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