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Giovedì, 25 Aprile 2024
Salute

Mammografia: alla breast unit del Policlinico Federico II un nuovissimo apparecchio

IMS Giotto Class 3D è un sistema di ultima generazione che promette maggiore comfort e più sicurezza

Si chiama IMS Giotto Class 3D ed è il sistema mammografico di ultima generazione di cui si è dotata l'Azienda ospedaliera universitaria Federico II, per la breast-unit guidata dal prof. Francesco D’Andrea. Destinato agli esami di mammografia digitale e per tomosintesi mammaria - tecnica che prevede l’acquisizione di un set di immagini che consentono di risolvere i dubbi sulle sovrapposizioni delle strutture anatomiche - è stato installato presso la Unità clinica di Diagnostica per immagini e radioterapia diretta dal prof. Arturo Brunetti.

Ims Giotto Class 3D

L'apparecchio consente una significativa riduzione dei richiami per falsi positivi - spiegano al Policlinico federiciano - garantendo una migliore efficacia nella diagnosi precoce delle lesioni tumorali, quando la prognosi è ancora favorevole. Si tratta, quindi, di uno strumento che fornirà un concreto aiuto nella prevenzione.

Il mammografo è dotato, inoltre, di un innovativo tavolo di supporto inclinabile che permette di eseguire biopsie mammarie con la paziente in posizione prona, maggiormente confortevole rispetto alla posizione seduta. Sarà inoltre possibile eseguire esami e procedure bioptiche con l’impiego di mezzo di contrasto, proponendosi, in casi selezionati, quale valida alternativa alla più costosa risonanza magnetica.

"In questi anni alla guida dell'AOU Federico II ho puntato molto sulla qualità dell’assistenza grazie ad un importante processo di riorganizzazione dei percorsi e all’innovazione tecnologica. Sono orgogliosa che finalmente oggi le professionalità del Policlinico Federico II possano avvalersi di strumenti all’avanguardia e che le pazienti possano contare su una sempre migliore accoglienza ed accessibilità, coniugando comfort, sicurezza e personalizzazione delle cure", dice il direttore generale Anna Iervolino. E, restando in tema, prosegue tra l'altro il miglioramento del percorso di accoglienza e accessibilità per le donne in gravidanza: avviati infatti  i lavori per la realizzazione delle nuove sale parto che, oltre ad essere dotate di tutte le tecnologie più innovative, prevedono una particolare attenzione all’umanizzazione dell’evento nascita, con pareti retro illuminate, rappresentazioni grafiche di paesaggi ed arredi dedicati. Prevista, inoltre, una sala dedicata al parto in acqua.

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