10 cose della luce naturale che (forse) non sai
Il mondo ha festeggiato il 5° International Day of Light, promosso dall’Unesco per far riflettere sull'importanza della luce. I 10 effetti principali della luce
Il mondo ha celebrato il 5° International Day of Light, lanciato nel 2018 dall’Unesco per far riflettere sull'importanza della luce in ogni aspetto della nostra vita
Luce = guadagno
L’esposizione alla luce solare consente all’organismo di produrre maggiori quantità di vitamina D, fondamentale per combattere ansia, depressione, diabete e dolore cronico, e per migliorare i ritmi circadiani e la qualità del sonno oltre che per concentrarsi meglio, essere più efficienti, e persino più felici. Oggi prò è davvero difficile ricevere la “vitamina del sole”: trascorriamo infatti quasi il 90% della nostra vita all’interno di ambienti chiusi,
Uno studio della Northwestern Medicine and the University of Illinois ha dimostrato come i lavoratori che hanno le proprie postazioni di lavoro vicine alle finestre ricevono il 176% in più di esposizione alla luce solare e ciò si traduce in un guadagno di 46 minuti di sonno notturno. Sulla base di un recente studio della Cornell University, si ottiene anche una riduzione del 51% dell’affaticamentodegli occhi e ben -63% nell’incidenza dell’emicrania, con conseguente diminuzione nel numero delle ore e dei congedi di malattia dei dipendenti. Il portale ElementalGreen spiega poi che l’esposizione alla luce provoca una riduzione della pressione sanguigna, con minori rischi di patologie cardio-circolatorie, e anche del disturbo affettivo stagionale (SAD) che durante l’inverno provoca crisi depressive particolarmente evidenti negli abitanti dei paesi nordici, con un incremento diretto nel tasso di suicidi.
La luce, secondo uno studio della Pacific Gas & Electric, influisce direttamente sulle vendite delle grandi catene di negozi, incrementandole fino al 40% rispetto a quei punti vendita poco o nulla illuminati. Secondo un sondaggio pubblicato su Harvard Business Review, la luce naturale è la prima cosa che i lavoratori desiderano nel loro ambiente di lavoro, con un miglioramento diretto nell’efficacia delle loro prestazioni che arriva fino al 15%.
La luce natturale consente inoltre minori costi (-40%) delle bollette elettriche.
“La luce è universale, fondamentale tanto per un bambino quanto per un anziano e ogni giorno determina lo stato d’animo di ciascuno di noi dal risveglio fino a una piacevole serata trascorsa in piazza con gli amici, passando per l’ambiente di lavoro – spiega Marcello Arosio, Art Director del Kernel Festival, uno dei più importanti multimedia light art festival italiani – Quando poi la luce, la sua intensità, la sua cromia e la sua dinamica vengono progettate per trasformare uno spazio, o un momento, si crea emozione, e questo, in un modo o nell’altro, muove chiunque: tutti provano un’emozione e sviluppano un senso critico nell’ammirare quella che mi piace chiamare “architettura liquida”, ossia un’interpretazione artistica degli edifici con opere di video mapping che attraverso le immagini proiettate su di essi ne trasformano la percezione fisica donandogli un senso diverso, coinvolgente e da condividere”.
Luce e città
Della necessità di un rapporto funzionale tra luce e configurazione urbana “può essere l’emblema il disastroso esempio di Gibellina Nuova – chiarisce Arosio – Dopo il terremoto del Belice, Gibellina è stata ricostruita seguendo uno schema tipico delle città anglosassoni senza però considerare che, con l’intenso sole siciliano, si finisce per camminare velocemente in cerca di una zona d’ombra.
Un elemento, quello luminoso, che è in grado di modificare quella che è la percezione degli spazi di socialità delle nostre città: “Lo spazio ha una volumetria e una dimensione fisica, ma la qualità e la percezione che ne abbiamo è data anche dalla combinazione di luce, suono e tempo – prosegue Marcello Arosio – La creazione di nuove relazioni tra di loro offre una nuova consapevolezza: ci sono degli spazi pubblici urbani che attraversiamo quotidianamente senza prestare più attenzione alla loro qualità, e illuminarli in maniera artistica, può trasformarli e riportarli in primo piano. Con la luce artificiale possiamo trasformare in un luogo meraviglioso anche il parcheggio di un supermercato”.
10 effetti della luce
Ecco quali sono i 10 benefici della luce per gli esperti di tutto il mondo:
- Si dorme meglio: una maggiore esposizione alla luce naturale allunga il riposo notturno, facendo guadagnare, in media, 46 minuti di sonno
- Si vede meglio: la luce naturale contribuisce a ridurre del 51% l’affaticamento degli occhi, consentendo una migliore messa a fuoco delle immagini
- Si risparmia energia: l'illuminazione artificiale di solito assorbe circa un terzo dei consumi di un edificio, la luce naturale abbatte i consumi energetici del 40%
- No stress: restare esposti alla luce solare per 30 minuti al giorno contribuisce ad una riduzione dei livelli di ansia e stress, accrescendo il benessere psico-fisico
- No depressione: la luce naturale regola alcuni disturbi tra cui il SAD (Disturbo Affettivo Stagionale) e la sua mancanza è responsabile dell’incremento della depressione nei mesi freddi e con poca luce. Nei paesi nordici, durante questo periodo, c'è un marcato aumento del tasso di suicidi
- Si compra di più: un punto vendita maggiormente esposto alla luce del sole può incrementare le sue vendite del 40%
- Si produce di più: l’esposizione alla luce naturale aumenta del 15% la produttività negli uffici
- Si migliora la vita di città: la combinazione tra luce e arte o tra luce e architettura dona atmosfera alla città e offre ai suoi visitatori l'opportunità di vedere uno spazio in un modo completamente nuovo
- Più sicurezza: la luce e le installazioni luminose possono migliorare la percezione di uno spazio, facendolo sentire più sicuro, più moderno e più desiderabile come luogo in cui trascorrere del tempo
- Aumenta il senso di identità e orgoglio dello spazio pubblico: l’arte della luce contribuisce a creare nei cittadini un senso di identità, unicità e orgoglio civico, rendendo gli spazi pubblici più vivibili e attraenti per i turisti