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Giovedì, 28 Marzo 2024
Salute

Cardiologia: via ai telereferti al Policlinico della Federico II

43 elettrocardiografi di ultima generazione consentiranno il monitoraggio e la gestione a distanza del paziente

Al Policlinico della Federico II arrivano 43 elettrocardiografi automatici di ultima generazione: distribuiti tra i vari Dipartimenti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, saranno impiegati per il progetto di tele-refertazione guidato dal professore Giovanni Esposito, direttore della Unità operativa clinica - Uoc di Cardiologia, Emodinamica e UTIC.

Cos'è la telerefertazione

La telerefertazione - spiegano al Policlinico federiciano - consente il monitoraggio del paziente e il rapido accesso alle sue informazioni, indipendentemente da dove si trova, consentendo così al medico di effettuare una diagnosi a distanza.

La procedura tradizionale di refertazione degli ECG prevede infatti l’inserimento manuale dei dati del paziente, l’esecuzione dell’esame, la stampa ed il trasferimento manuale del tracciato al medico refertante in Cardiologia, con possibili errori nella compilazione dell’anagrafica del paziente, l’impiego di personale per il trasferimento dei tracciati verso e dalla Cardiologia, costi relativi all’acquisto di carta per ECG ed una conseguente refertazione ritardata nel tempo. Invece “la procedura telematica di refertazione garantisce una migliore gestione del processo di assistenza al paziente e l’ottimizzazione delle risorse umane: nelle situazioni di emergenza permette una maggiore efficienza, fondamentale anche per il contesto storico che stiamo vivendo”, come sottolinea il prof. Esposito.

Il progetto messo in atto dal Policlinico Federico II utilizza il sistema gestionale cardiologico GE Healthcare Muse / GE DICOM Gateway PRO come applicativo di interfaccia tra gli elettrocardiografi ed il sistema Order Entry aziendale. “Gli elettrocardiografi MAC2000 di GE Healthcare supportano i flussi di lavoro dematerializzati grazie alla comunicazione tramite tecnologia WI-FI, semplificando le procedure di acquisizione, archiviazione e trasmissione dei tracciati ECG. Il sistema garantisce massima sicurezza nel trattamento dei dati sensibili e riduce fortemente la probabilità di errore nella gestione dell’anagrafica dei pazienti”, precisa l’ing. Antonietta Perrone, direttore dell’UOC Gestione Operativa, Ingegneria Clinica e HTA, Sistemi Informativi e ICT Sistema Informativo, ICT e Nuove Tecnologie dell’azienda federiciana.

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