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Salute

Problemi mentali: ne soffrono quasi 900mila persone. Il 70% circa ha più di 45 anni

Sabato 10 ottobre Giornata mondiale per riflettere su una condizione più diffusa di quanto si è disposti a credere. E dcon l'emergenza epidemica disturbi da stress in aumento costante

Disturbi schizofrenici o della personalita', abuso di sostanze, ritardo cognitivo sono le patologie che incidono maggiormente tra gli uomini, mentre sono piu' diffusi tra le donne nevrosi, fenomeni depressivi e problematiche della sfera affettiva. In ogni caso la sofferenza mentale non e' una condizione di pochi. L'ultimo Rapporto del ministero della salute ha infatti censito, nel 2018, ben 837.027 utenti psichiatrici assistiti dai servizi specialistici.

I dati dicono inoltre che il 68,3% di pazienti ha più di 45 anni e che il 53,8% sono donne.

I giovani

Le patologie della sfera mentale non risparmiano i giovani: secondo l’International Association for Suicide Prevention (IASP), associazione internazionale affiliata all’OMS come organizzazione chiave che si occupa di prevenzione, ogni anno nel mondo il suicidio è la terza causa di morte tra i ragazzi di 15-19 anni (e tra le prime 20 per persone di tutte le età).

Per richiamare l'attenzione del grande pubblico sulla necessità di un approccio corretto alla questione, sabato prossimo, 10 ottobre, in tutta Italia sarà celebrata la Giornata Mondiale della salute mentale:  "Con questa giornata vogliamo sottolineare quanto sia importante lottare contro lo stigma e i pregiudizi verso i pazienti che soffrono di disturbi mentali. L'emergenza Covid-19 ha messo in luce piu' che mai come queste persone si siano spesso trovate escluse dalla partecipazione alla vita sociale. Per abbattere il muro che ancora circonda queste patologie - ha spiegato la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa all'Agenzia Dire - dobbiamo indirizzarci verso una Salute mentale di comunita', attraverso servizi di prossimita', investendo nella sanita' territoriale e mettendo sempre il paziente al centro, per dare una risposta appropriata ed efficace alla complessita' dei problemi connessi ai disagi psichici anche attraverso il budget di salute".

Comunità di recupero: indirizzi e numeri utili a Napoli

Dove rivolgersi a Napoli

Su territorio della Asl Napoli 1 sono attive le Unità Operative Complesse di Salute Mentale-UOSM che hanno competenza  distrettuale. In ciascuna unità operano un Centro di Salute Mentale (CSM), un centro diurno di riabilitazione psico-sociale,  strutture intermedie residenziali (Sir).

La Asl ha attivato anche specifiche risorse per gli adolescenti, un centro per i disturbi del comportamento alimentare, ambulatori per il mobbing, servizi psichiatrici ospedalieri di diagnosi e cura, un servizio di tutela della salute mentale nelle carceri. Tutti i riferimenti sono sul sito della Asl Napoli 1 Centro.

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