Universiade 2019: è di tre al giorno la media degli infortunati
I dati degli interventi degli esperti in ortopedia traumatologica e riabilitazione impegnati su 82 campi di gara e/o allenamento oltre che nella postazione della Stazione Marittima
Oltre la calciatrice messicana operata a Salerno la scorsa settimana, sono 13 gli atleti delle universiadi che si sono infortunati - durante le gare o gli allenamenti - fino a sabato scorso: dunque una media di 3 al giorno.
Si tratta per lo più di distorsioni e contusioni, anche se non mancano alcune fratture, che però, fortunatamente, il pool di medici della Federico II guidato dal Prof. Carlo Ruosi ha potuto risolvere senza ospedalizzazione.
Questi i referti:
- frattura della clavicola: per n. 2 judoka
- tendinite alla spalla: pallanuotista
- lesione muscolare (durante il primo giorno di allenamento): cestista
- distorsione della caviglia: per un ginnasta durante l'allenamento e per un altro durante la gara
- distorsione del ginocchio: per un tennista, un pallavolista e un atleta
- lussazione clavicola: judoka
- grave contusione piede: taekwondo
- infiammazione del tendine di Achille: atleta
- ombalgia acuta: conseguenza di una caduta per un atleta del gruppo di arti marziali
Ogni giorno, inoltre,alla postazione di traumatologia e riabilitazione presso la Stazione marittima si rivolgono circa una decina di atleti di varie discipline sportive e nazionalità per interventi decontratturanti