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Alimentazione

Semi di chia, quali sono i benefici e quanti mangiarne al giorno

Considerati un vero e proprio superfood, sono utili per promuovere la salute del cuore, dell’intestino e del sistema nervoso. Scopriamo con il nutrizionista Marty Fierro tutti i benefici che apportano all'organismo e quanti grammi consumarne al giorno

I semi di chia sono considerati un vero e proprio superfood. Questi piccoli semi scuri della pianta di chia (Salvia Hispanica) sono ricchi di calcio, vitamina C e omega-3, e risultano quindi utili per la salute dell’intestino, del sistema nervoso e del cuore. Le sue proprietà benefiche erano già conosciute ai tempi delle civiltà precolombiane dell’America Centrale e Meridionale, e oggi sono state riscoperte e confermate da diversi studi scientifici. Scopriamo insieme al nutrizionista Marty Fierro quali sono i benefici di questo superalimento e qual è la dose giornaliera raccomandata.

Le proprietà dei semi di chia

I semi di chia sono ricchi di importanti macro e micronutrienti. Tra i primi troviamo le fibre, di cui sono ricchissimi, le proteine, e gli acidi grassi Omega-3 e Omega-6 (grassi essenziali che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare autonomamente e che quindi deve necessariamente assorbire con la dieta). In particolare, il 75% dei grassi presenti nei semi di chia è rappresentato dall’acido grasso Omega-3 alfa linoleico (ALA), mentre il restante 20% da acidi grassi Omega-6. I semi di chia sono anche ricchi di importanti micronutrienti, in particolare di minerali, tra cui manganese, calcio, fosforo, rame, ferro, selenio e magnesio, e vitamine ( A, C ed E). Infine, in questi semi si tovano anche numerosi antiossidanti, tra cui l'acido clorogenico e caffeico, la quercetina e il campferolo.

I benefici dei semi di chia

Mentre le fibre promuovono il buon funzionamento dell'intestino, gli Omega 3 e 6 aiutano a contrastare i processi infiammatori dell’organismo, a migliorare l’attività del sistema nervoso centrale e a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Non solo, sembra anche che un apporto adeguato di questi acidi grassi aiuti a proteggere l'organismo da alcuni tipi di cancro. I semi di chia sono anche ideali per chi è a dieta, perché promuovono il senso di sazietà e il buon funzionamento del metabolismo, grazie al buon apporto proteico. Proteggono, inoltre, la salute delle ossa, dei denti, dei muscoli e dei nervi grazie all’elevato contenuto di minerali, ed aiutano lo sviluppo corretto del sistema nervoso durante la gestazione (per questo sono consigliati in gravidanza). Infine, i semi di chia, grazie all’elevato contenuto di fibre, regolano i livelli di zucchero nel sangue e migliorano l’insulino-resistenza, riducendo il rischio di diabete di tipo 2.

Dose raccomandata e come consumarli

Le dose raccomandata è tra i 10 gr (pari a circa 1 cucchiaio) ai 20-25 gr al giorno (circa 2 cucchiai). Per consumarli potete versare i semi di chia in un bicchiere di succo di frutta fresco o di latte vegetale, mescolare e aspettare che il tutto si addensi. Per chi soffre di colesterolo può provare la bevanda “anti colesterolo”: immergete un cucchiaio di semi di chia in un bicchiere di acqua tiepida e lasciate a risposo per minimo un'ora (un procedimento che potete fare anche la sera prima).

L'assunzione di semi di chia non comporta particolari controindicazioni, se introdotti in una dieta sana ed equilibrata. Tuttavia, un consumo eccessivo potrebbe provocare disturbi gastrointestinali per l'elevato contenuto di fibre.

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