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Alimentazione

Pistacchi, quali sono i benefici e quanti ne dovremmo mangiare al giorno

Abbassano il colesterolo, proteggono il sistema nervoso e sono un toccasana per pelle e occhi. Il nutrizionista Marty Fierro svela tutti i benefici di questi semi e la dose giornaliera raccomandata

I pistacchi sono il frutto di una pianta appartenente alla famiglia delle Anacardiacee, originaria dell’Asia Minore. Oggi è coltivata in Medio Oriente, Tunisia ma anche Cina, California. In Italia, precisamente in Sicilia, è famosissimo pistacchio di Bronte a marchio DOP.  Notoriamente ricchi di calorie, i pistacchi vengono spesso evitati da chi è a dieta. Eppure i motivi per mangiarli sono tanti, ovviamente senza esagerare. Questi semi, come tutta la frutta secca, sono, infatti, ricchi di proprietà preziose per il nostro organismo, tra cui vitamine, fibre, proteine nobili, sali minerali e Omega 3 (grassi buoni noti perché capaci di abbassare i livelli di colesterolo “cattivo” e prevenire le patologie cardiovascolari). Sono, quindi, un prezioso alleato della salute, ma data la loro salatura vanno consumati con cautela. Vediamo insieme al dott. Marty Fierro, biologa nutrizionista, quali sono i benefici dei pistacchi e qual è la quantità giornaliera raccomandata.

Proprietà

I pistacchi sono ricchi di minerali, quali calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio, manganese e rame, e vitamine, in particolare quelle del gruppo B (soprattutto la B1 e la B6) e le vitamine A, C, E, K e folati. In questi semi abbondano gli antiossidanti, come il beta-carotene, la luteina e la zeaxantina, che contrastano i radicali liberi responsabili del danno ossidativo e dell'invecchiamento cellulare, e i fitosteroli, come il beta-sitosterolo, che riducono i livelli di colesterolo cattivo.

Benefici

Combattono il colesterolo

I pistacchi contengono buone quantità di fitosteroli vegetali e di lipidi sia monoinsaturi che polinsaturi. Ciò significa che il loro consumo può aiutare a ridurre i livelli di trigliceridi e di colesterolo “cattivo” nel sangue e, di conseguenza, a prevenire l’insorgenza di patologie legate al cuore.

Proteggono il sistema nervoso

I pistacchi contengono grandi quantità di di vitamina B6 o piridossina che è essenziale per alcune funzioni del sistema nervoso. In particolare, questa vitamina è necessaria per la sintesi di alcuni neurotrasmettori ed è fondamentale per sintetizzare la mielina, una struttura che protegge il sistema nervoso e permette la comunicazione tra i neuroni.

Prevengono il diabete di tipo 2

Secondo alcuni studi il consumo regolare di pistacchi aiutano a prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 2. Perché tiene basso i livelli di glucosio a digiuno nei soggetti pre-diabetici. A dimostrarlo uno studio del 2014: un gruppo di soggetti prediabetici che aveva seguito una dieta ricca di pistacchi (54 gr al giorno) aveva ottenuto un'importante riduzione dei livelli di glucosio a digiuno e di insulina.

Sono un toccasana per pelle e occhi

I pistacchi sono da considerarsi come "amici" degli occhi e della pelle grazie alla presenza in essi di sostanze antiossidanti come luteina e zeaxantina, svolgono un’importante azione antiossidante sulle cellule dell’organismo ed in particolare su quelle degli occhi e della pelle.

Fanno bene in gravidanza

Grazie al contenuto di Omega 3 e acido folico, i pistacchi sono ottimi in gravidanza perché aiutano il corretto sviluppo del feto.

Dose raccomandata e controindicazioni

Per ottenere tutti questi benefici, si raccomanda di consumare da 20 a 30 grammi di pistacchi al giorno. Data la loro salatura, vanno consumati con moderazione per chi soffre di ipertensione, diabete e/o obesità. Ma l’unica vera controindicazione è il potenziale rischio di allergie che presentano, come tutti i tipi di frutta a guscio.

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