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Alimentazione

Carciofi, perché fanno cosi bene: tutti i benefici e come cucinarli

“Sono un toccasana per il fegato, abbassano i livelli di colesterolo e combattono la cellulite grazie al loro effetto diuretico e depurativo”. Il dott. Marty Fierro ci svela tutti i segreti e le proprietà di questo prezioso ortaggio

Noto sin dall’antichità per le sue numerose proprietà benefiche, il carciofo è un ortaggio che conta circa 90 varietà in tutto il mondo, distinguibili per forma o colore. La sua stagionalità è molto lunga: inizia in autunno (dagli inizi di novembre), si prolunga durante tutto l’inverno, ed arriva in primavera. E’ un ortaggio molto versatile in cucina che si presta a moltissime ricette: dai carciofini sott’olio o sott’aceto ai carciofi usati in zuppe e minestre e, ancora, utilizzati come condimento per la pasta e i risotti. Tuttavia, la cottura riduce l’efficacia di alcune sue proprietà, per questo sarebbe meglio consumarli crudi (in tal caso non dimenticate di utilizzare qualche goccia di limone per non farli annerire).

A conferire al carciofo il tipico sapore amarognolo è il principio attivo della cinarina, una sostanza, presente sia nel cuore che nelle foglie, preziosissima per la salute del fegato, poiché agevola la secrezione biliare, oltre a stimolare la capacità delle cellule epatiche di metabolizzare le sostanze nocive. Ma i benefici dei carciofi non finiscono qui. Tra i più noti ricordiamo la sua azione depurativa e disintossicante sull'organismo oltre alla capacità di tenere bassi i livelli di colesterolo, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari. Per conoscere tutti i segreti e le proprietà dei carciofi abbiamo intervistato il dott. Marty Fierro, biologo nutrizionista, che ci ha guidato nella scoperta. 

I 7 BENEFICI DEL CARCIOFO:

1) Protegge il fegato

Il carciofo ha un’azione epatoprotettiva grazie alla cinarina, sostanza che promuove la funzionalità epatica stimolando la secrezione della bile. Inoltre, sostiene il fegato nella sua funzione di detossificazione dell’organismo ed è un prezioso alleato durante il processo di eliminazione dell’alcol. Quindi, contrasta varie patologie a carico del fegato come epatite, cirrosi ed ittero.

2) Combatte i radicali liberi

Grazie al contenuto di polifenoli (soprattutto quercetina e cinarina), carotenoidi (luteina e beta-carotene) e flavonoidi (soprattutto rutina), il carciofo è prezioso, soprattutto se consumato crudo, nel combattere l’azione dei radicali liberi, proteggendo l’organismo dall’invecchiamento cellulare.

3) Abbassa il colesterolo

Grazie al contenuto di inulina, uno zucchero complesso, è capace di abbassare il livello del colesterolo cattivo (LDL), stabilizzando quello del colesterolo totale. In questo modo contribuisce alla prevenzione delle malattie cardiovascolari e dell’ipertensione.

4) Abbassa la glicemia

Grazie all’acido clorogenico, che contribuisce alla riduzione dell’assorbimento del glucosio intestinale, il carciofo ha la capacità di abbassare i livelli di glicemia nel sangue.

5) Fa bene all’intestino

Grazie al ricco contenuto di acqua e fibre il carciofo è utile a mantenere la funzionalità intestinale. In particolare, la presenza di fibra riduce l’accumulo di grassi, stimolando il senso di sazietà, e aiuta il transito intestinale. Questo è il motivo per cui è considerato un ottimo alimento digestivo, e viene spesso inserito nelle diete dimagranti.

6) Protegge il cervello

Grazie al ricco contenuto di potassio e di vitamina K, da un lato ha benefici sul cervello, lo protegge dalla degenerazione cerebrale prevenendo la demenza senile, dall’altro è utile per il processo di formazione del tessuto osseo e, quindi, a mantenere in salute l’intero apparato osseo.

7) Combatte la cellulite

Grazie al suo effetto diuretico che aiuta a combattere la ritenzione idrica, è un prezioso alleato anche contro la cellulite.

RICETTE:

1) Carciofi trifolati light

Ingredienti: carciofi, succo di limone, olio, scalogno, sale, prezzemolo.

Procedimento:

Pulite i carciofi tagliando per primi i gambi, la parte superiore e poi eliminate le foglie esterne che sono dure. Seguite tagliando a metà ogni carciofo, con l’aiuto di un cucchiaino togliete la barbetta e tagliatelo a fette sottili. Mettete le fette in una ciotola con acqua e succo di limone, in questo modo si evita che anneriscono. Prendete una pentola e versate l’olio, lo scalogno e fate soffriggere per un paio di minuti. Aggiungete le fette dei carciofi ancora gocciolanti e fate rosolare per qualche minuto. Aggiungete il sale, mettete il coperchio e fate cuocere a fiamma media per 10-15 minuti, al momento di servire conditeli con prezzemolo fresco.

2) Tortino di patate e carciofi

Ingredienti: 300 g patate sbucciate, 4 cuori di carciofi, 20 g parmigiano, sale, pepe, 20 ml olio extravergine d'oliva, 10 g porro, farina, limone.

Procedimento:

Tagliate le patate a cubetti regolari, fatele bollire per 10 minuti o finché non diventano ben cotte. Scolatele, raffreddatele sotto un getto di acqua fredda, asciugatele e trasferitele in una ciotola. Conditele con sale, pepe, olio e parmigiano grattugiato, mescolate e tentele da parte. Pulite i carciofi, tagliate i cuori ed immergeteli in acqua, farina e limone. Fate bollire i carciofi per 5 -10 minuti (il tempo di cottura dipende da quanto sono sottili) e, quando sono quasi cotti, scolateli e fateli rosolare per 5 minuti in padella con del porro, un cucchiaio di olio evo e un pò di prezzemolo tritato per farli insaporire. Regolate di sale. Foderare una teglia con della carta da forno, quindi disponete sul fondo di ogni anello uno strato di patate, poi uno strato di carciofi e infine un altro strato di patate. Cuocete in forno preriscaldato a 200° per circa 20-25 minuti.

3) Pasta integrale e carciofi

Ingredienti: carciofi, scalogno, sale, olio, pasta, menta, pepe nero.

Procedimento:

Eliminate le foglie esterne più dure, accorciate e mondate il gambo e la base, tagliando via le punte. Dividete quindi il carciofo a metà ed eliminate la barbetta interna. Tagliate ora i carciofi a fettine sottili. Passate allo scalogno: sbucciatelo, tagliatelo a fettine e tritatelo finemente. Fate soffriggere lo scalogno in un tegame capiente con un abbondante giro d’olio. Quando lo scalogno sarà ben appassito unite i carciofi. Fateli rosolare un minutino poi allungate con acqua (circa 50 g) e salate. Coprite e fate cuocere circa 15 minuti in modo che i carciofi risultino belli teneri. Nel frattempo ponete sul fuoco un tegame colmo d'acqua salata che servirà per la cottura della pasta. Non appena i carciofi saranno cotti prelevatene circa 1/3 e trasferiteli in una ciotolina. Unite un po’ di acqua di cottura della pasta e frullate per ottenere una cremina liscia. Cuocete la pasta al dente e nel frattempo tagliate a striscioline le foglie di menta , avendo cura di non ripassarle troppe volte con il coltello. Scolate la pasta e trasferitela nel tegame con i carciofi. Aggiungete la crema e regolate la consistenza con acqua di cottura della pasta, facendola risottare per un paio di minuti in modo che si amalgami al condimento. Completate con un giro d’olio, la menta e una macinata di pepe nero.

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