Inaugurato a Portici il supercomputer più potente del Sud
Si chiama Cresco6 ed è stato progettato dal Centro ricerche Enea. Può raggiungere la velocità di 700 teraflops, molto più potente dell'ultimo modello. Ha applicazioni pratiche in molti campi della ricerca
Cresco6 è l'infrastruttura di calcolo più potente del Sud Italia. Un supercomputer progettato dal centro ricerche Enea di Portici, un ente all'avanguardia nel settore della ricerca in tema di supercalcolo. Cresco6, creato da Enea in collaborazione con Cineca, è capace di raggiungere la potenza di 700mila miliardi di operazioni matematiche al secondo (700 Teraflops), una capacità 40 volte superiore al primo supercomputer (Cresco1) costruito appena dieci anni fa. Cresco6 può avere applicazione pratica nella ricerca di materiali per l'energia rinnovabile, e nelle simulazioni per la gestione delle infrastrutture, fino alla fluidodinamica.
Cresco6 è stato inaugurato oggi nel centro Enea di Portici, alla presenza dell'esperto Jack Dongarra, considerato tra i maggiori esponenti mondiali del supercalcolo e docente dell'Università del Tennesse.
