"Dazio, se questa è una stazione": la denuncia di un utente della Cumana
Niente biglietteria, ma soprattutto obliteratrice abbandonata a se stessa "da almeno sei mesi"
"Il capotreno me l'ha detto gentilmente, ma l'ho trovato comunque assurdo: 'È inutile che bussa e ci fa uscire dalla motrice, non siamo tenuti a obliterarle il biglietto, deve farlo lei con una penna'". Gianni B., un nostro lettore, denuncia un disservizio sulla linea Eav Cumana cui, a suo dire "gli utenti stanno purtroppo abituandosi".
Il problema non è che il capotreno non obliteri il biglietto, spiega Gianni, ma "che alla stazione Dazio, dove prendo il treno oramai da sei mesi, l'obliteratrice non funziona. Sottolineo sei mesi perché in sei mesi non è stata funzionante un solo giorno. Emette un suono continuo, a intervalli regolari, giorno e notte. Non fa altro".
Una sola obliteratrice, peraltro rotta, per due binari. E nessuna biglietteria. "La biglietteria mi hanno detto - spiega l'autore della denuncia - che è stata chiusa anni fa. A questo punto mi viene da dire che per prendere un treno c'è bisogno di un vero e proprio kit, i cui elementi non sono reperibili in stazione: un biglietto, e una penna per poterci scrivere sopra".