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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Stop all'autotrasporto in tutta Italia a partire da lunedì: le possibili ripercussioni

Dal 14 marzo le aziende del settore sospenderanno a livello nazionale i loro servizi “per causa di forza maggiore”

A partire da lunedì 14 marza si ferma l’autotrasporto italiano. Le aziende del settore sospenderanno, infatti, a livello nazionale i loro servizi “per causa di forza maggiore”. Ne dà notizia Trasportounito che precisa come non si tratti di uno sciopero né di una rivendicazione specifica, bensì di un’iniziativa finalizzata a coordinare le manifestazioni sullo stato di estrema necessità del settore.

"La sospensione dei servizi si è resa inevitabile – sottolinea una lettera inviata da Trasportounito alla Presidenza del Consiglio, al ministro e al vice ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e al presidente della Commissione di garanzia in scioperi – anche per tutelare le imprese e impedire che le esasperate condizioni di mercato, determinate dal rincaro record dei carburanti, si traducano in vantaggi per altri soggetti del settore trasporti, ovvero in addebiti per obblighi contrattuali che le imprese della filiera logistica non sono più in grado di garantire".

“Con i costi del gasolio che continuano a lievitare, in assenza di provvedimenti di emergenza che abbattano la pressione fiscale sui carburanti e definiscano norme di regolazione del mercato anche e specialmente per quanto riguarda i rapporti con la committenza e a tutela delle imprese di autotrasporto, il fermo nazionale di categoria è inevitabile”, afferma il segretario generale di Trasportounito Maurizio Longo.

Le possibili ripercussioni dello stop

Con lo stop all'autotrasporto, saranno inevitabili le ripercusioni sul sistema di circolazione delle merci e di servizi su tutto il territorio italiano. A rischio, dunque, anche la diffusione e consegna di generi alimentari e beni di prima necessità. 

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