Serie tv su Cutolo: "Dare risalto a esempi positivi"
Timore per i rischi di emulazione e mitizzazione del boss della Nco morto un anno e mezzo fa
E' in arrivo la serie tv su Cutolo e non si placano le polemiche. Il timore è la possibile emulazione nella mitizzazione dei personaggi, come accaduto ad esempio secondo parte dell'opinione pubblica in Gomorra.
"Ho appreso della prossima messa in onda di una serie Tv sulla vita di Raffaele Cutolo, già oggetto del film di Giuseppe Tornatore 'Il camorrista '. Quando si trattano argomenti come questo c'è il rischio, purtroppo, che una platea di persone senza cognizione storica, come può essere quella giovanile, idealizzi degli esempi di vita negativi. Mi auguro vivamente che venga dato invece il giusto risalto alle figure di coloro che in quegli anni hanno lottato in difesa della legalità e della democrazia, perché avevano giurato fedeltà ai valori istituzionali e per questo sono stati considerati dal 'camorrista ' dei nemici da eliminare. Come mio padre, Antonio Ammaturo, vicequestore della Polizia di Stato e Capo della Squadra Mobile napoletana, il cui omicidio, avvenuto a seguito di scellerati accordi tra apparati deviati dello stato, camorra e brigate rosse, è a tutt'oggi un mistero italiano, una pagina buia della nostra Repubblica".