Pietre d'inciampo per ricordare le vittime del nazifascismo, ma la Comunità ebraica diserta
Installata in piazza Bovio, a Napoli, l'opera dell'artista tedesco Gunther Deming. Assente la comunità ebraica dopo le polemiche con l'assessore alla Cultura De Majo
Nove pietre sistemate all'altezza del civico 33 di piazza Bovio per ricordare le famiglie ebraiche napoletane vittime del nazifascismo. Si chiamano pietre d'inciampo e sono opera dell'artista tedesco Gunther Deming, che da Napoli inizia il suo tour italiano per realizzare l'installazione in diverse città.
Alla cerimonia hanno preso parte, oltre all'assessore alla Cultura del Comune di Napoli Eleonora De Majo e all'artista, anche l'ideatore dell'iniziativa Alfredo Cafasso Vitale e Vincenzo Amoretti, presidente dell'Associazione partigiani d'Italia. Assente la comunità ebraica cittadina, che prosegue la sua protesta contro le posizoni anti-israeliane esposte in passato, in toni aspri, dall'assessore De Majo. Eppure, nei mesi scorsi, gli esponenti della Comunità hanno preso parte all'organizzazione dell'evento. "Credo sia un errore da parte loro - il commento di Amoretti - io ho fatto le quattro giornate di Napoli e anche grazie a quelle battaglia le famiglie ebraiche sono state salvate".