Partigiani senza sede: "Il Comune ci risponda"
L'Anpi continua a riunirsi nell'Archivio storico di Napoli a causa delle difficoltà dell'amministrazione nell'assegnare un locale dignitoso
Nella città delle Quattro giornate, i partigiani non trovano casa. Il comitato scientifico dell'Anpi Napoli continuerà a riunirsi nei locali dell'Archivio Storico di Napoli "perdurando le difficoltà dell'Amministrazione cittadina nell'assegnare una dignitosa sede all'Anpi della città Medaglia d'oro delle Quattro Giornate". Lo sottolinea una nota dell'Anpi Napoli che dà notizia dell'insediamento, nella giornata di ieri, del Comitato scientifico dell'Anpi di Napoli, composto da Francesco Amoretti, Candida Carrino, Gianni Cerchia, Aniello Cimitile, Guido D'Agostino, Roberto D'Avascio, Nino Daniele, Pino Ferraro, Maria Filippone, Diego Guida, Diego Lazzarich, Massimiliano Marotta, Luciano Scateni, Maria Rosaria Selo, Carlo Verde, Luigi Verolino, Massimo Villone e Sergio Zazzera.
L'incontro, che si è tenuto nei locali dell'Archivio di Stato di Napoli, è stato introdotto da Ciro Raia, presidente provinciale dell'Anpi di Napoli, che si è soffermato sulla necessità di "lavorare unitariamente a un programma di informazione e di diffusione di conoscenze storiche proiettato all'80° anniversario delle Quattro Giornate di Napoli". Nel confronto che ne è seguito, tutti i presenti si sono detti convinti dell'esigenza di "lavorare alla costruzione di una rete di formazione atta a creare un ponte con le nuove generazioni senza trascurare, però, le diverse altre fasce d'età". (AdnKronos)
