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Attualità San sebastiano al vesuvio

San Sebastiano, dal 17 maggio al via la tre giorni del pane vesuviano

Tre giorni di incontri, dibattiti e degustazioni. Sabato distribuzione di pane, olio e pomodori a kilometro zero. "Un simbolo della nostra città", spiega il consigliere regionale Borrelli. Si sperimenta il pane con l'acqua di mare

Dal 17 al 19 maggio si terrà la tre giorni del pane vesuviano a San Sebastiano al Vesuvio. Lo annuncia il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. Sabato, inoltre, è prevista distribuzione gratuita di pane, anche con olio e pomodori a kilometro 0. Saranno tre giorni nel corso dei quali ci confronteremo sull’importanza del pane come alimento irrinunciabile, ma anche come simbolo identitario e culturale di un territorio, quello vesuviano, che deve riscoprire le sue tradizioni e farne un’occasione di sviluppo”, spiega Borrelli durante la conferenza stampa di presentazioni. La distribuzione gratutia fa anche parte di "un progetto per spingere le famiglie a mangiare meglio e combattere l'obesità di cui la Campania ha un triste primato che incide profondamente anche sui costi della Sanità”.

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Durante la tre giorni sono previsti incontri, dibattiti e degustazioni. Prosegue la raccolta di firme per il riconoscimento del pane vesuviano nel patrimonio immateriale dell’Unesco. Con Borrelli ci saranno il presidente Unipan Domenico Filosa il presidente provinciale della stessa associazione, Peppe Pappaceno, il sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, Salvatore Sannino, Giuseppina D’Alessio, direttrice artistica della manifestazione, Mario Del Buono, responsabile Lesasse, multinazionale dei lieviti naturali, Pasquale Imparato, produttore di pomodori, Domenico Polselli.

PANE CON ACQUA DI MARE - La dottoressa Mariagrazia Volpe, ricercatrice del Cnr, ha ricordato che “ci sono ormai studi approfonditi, di cui s’è discusso in incontri internazionali e che sono ospitati in riviste scientifiche, che confermano le qualità del pane prodotto con l’acqua di mare che è naturalmente ricco di potassio, magnesio, calcio e iodio, oltre a essere un ottimo antiossidante. Fin dal Medioevo si hanno testimonianze di alimenti preparati con acqua marina al posto del sale e che l’uso dell’acqua di mare ha un duplice vantaggio è indicata per chi deve seguire una dieta povera di sodio e consente di arricchire in componenti importanti la dieta”.

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