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Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità Quarto

Mamme disperate, lettera al sindaco: "Caro mensa insostenibile, non possiamo far mangiare i bimbi a scuola"

Lettera aperta di un gruppo di genitori al primo cittadino di Quarto, in cui denunciano l'assenza di una mensa comunale per i piccoli alunni della scuola per l'infanzia

Si firma una "mamma di 3 bambini piccoli", e ha scritto una lettera aperta al sindaco di Quarto Antonio Sabino a nome di tutte le mamme della scuola per l'infanzia Gadda. La questione sul tavolo è quella dei rincari adottati dalla mensa privata cui l'istituto fa riferimento, cifre che rendono difficilissimo ai genitori far pranzare i piccoli alunni a scuola, soprattutto quando si hanno più bambini piccoli cui dover pagare il pasto.

"Caro sindaco Antonio Sabino, siamo le mamme della scuola infanzia Gadda – scrive l'autrice della missiva – Come già ben sapete da molti anni ormai a Quarto non c'è una mensa. Fino a quando i pasti avevano un costo abbordabile, le mamme facevano mangiare i propri figli a scuola, quest'anno c'è stato un aumento un po' eccessivo dal consorzio mensa. Siamo arrivati a 3,80/4,00 euro".

"Siamo l'unico comune che non ha una mensa comunale – va avanti la signora – che non ha un ticket nemmeno per le famiglie più disagiate. Ci sono mamme che hanno tre, quattro figli, e non è giusto che debbano pagare una cifra eccessiva al giorno per farli mangiare a scuola. Noi dell'infanzia abbiamo fatto l'iscrizione a 40 ore e non è giusto che i nostri figli non mangino a scuola perché il prezzo della mensa è alto. A causa di tutto ciò li dobbiamo andare a prendere alle ore 11:30/12".

"Non chiediamo nulla – conclude l'autrice della missiva – soltanto un prezzo più ragionevole o magari se proprio volete aiutare il popolo quartese e soprattutto le scuole, Quarto dovrebbe avere una mensa come ce l'hanno tutti i comuni, una mensa comunale. Una mamma di 3 bambini piccoli".

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