Tangenziale, partono i lavori: dureranno 3-4 anni
Messa in sicurezza, adeguamento tecnologico e soluzioni eco-sostenibili alla base di un programma di investimento di 150 milioni di euro: "Disagi per la circolazione ridotti al minino"
Una tangenziale più sicura, più moderna ed ecosostenibile. Sono gli obiettivi del programma di lavori che Autostrade per l'Italia ha lanciato per la Tangenziale di Napoli. Sono 150 i milioni stanziati per adeguare viadotti e gallerie alle più recenti norme antisismiche. Lavori che si inseriscono nel piano più ampio del Gruppo per ammodernare la rete autostradale italiana.
"Una necessità nata dopo la tragedia del Ponte Morandi - ha specificato l'amministratore del Gruppo Autostrade Roberto Tomasi - Tangenziale registra numeri che la rendono equiparabile ai grandi snodi del Paese con 140mila transiti al giorno, quasi 100 milioni all'anno".
I lavori partiranno nel mese di luglio e dureranno 3-4 anni. "I disagi saranno ridotti al minimo - assicura Luigi Massa, amministratore delegato di Tangenziale di Napoli - lavoreremo fuori dalla sede stradale per quanto riguarda i viadotti. Per le gallerie, opereremo di notte, riducendo la carreggiata quando il traffico è minimo". Si procederà anche alla sostituzione delle barriere anti-rumore di corso Malta, così come all'installazione di pannelli solari per rendere l'arteria sempre più green.
Il programma è stato presentato nella Sala Giunta del Comune di Napoli. Soddisfazione espressa dal sindaco Gaetano Manfredi: "Erano interventi attesi da tempo e che consentiranno la definitiva messa in sicurezza della Tangenziale. Con il Ministero stiamo anche ragionando sulla possibilità di nuovi svincoli".