Laurea honoris causa a Massimo Troisi, la sorella commossa: "Non lasciamolo nel passato"
L'Università Federico II di Napoli conferisce all'indimenticato attore partenopeo il titolo in Disciplina della musica e dello spettacolo. Enzo Decaro: "Nell'olimpo dei grandi con Totò e De Filippo"
"L'amore per Massimo si vede nei giovani che non l'hanno mai visto dal vivo ma che conoscono i suoi film a memoria. Lui non vive nel passato, lui ci porta nel futuro". Rosaria Troisi, sorella di Massimo, è commossa quando riceve la pergamena della laurea honoris causa per il fratello. A consegnarla il rettore della Federico II Matteo Lorito, che ha voluto fortemente riconoscere a Troisi il titolo di dottore in Disciplina della musica e dello spettacolo.
"Se lo vedessero i nostri genitori resterebbero esterrefatti - prosegue Rosaria - Massimo ha avuto un percorso scolastico non così esaltante, vedere che gli conferiscono una laurea è incredibile. Il suo messaggio non ha avuto confini geografici e non ha confini di tempo. L'amore delle persone ha colmato in parte il vuoto per la sua perdita".
Alla cerimonia hanno preso parte amici, colleghi, estimatori. Dalla presenza Enzo Decaro, componente della Smorfia, ai messaggi video inviati da Carlo Verdone, Giuliana De Sio, Renzo Arbore, fino alla testimonianza di Anna Pavignano, scrittrice e co-autrice di molti suoi film.
"Probabilmente Massimo avrebbe ironizzato su questa laurea, rivendicando il suo diploma di geometra - afferma Enzo Decaro - A parte gli scherzi, credo che sia un giusto riconoscimento. Quando tra 100 anni si chiederanno chi erano i laureati illustri della Federico II lo troveranno nell'olimpo dei grandi".