A tu per tu con Massimiliano Gallo: "Essere napoletano è una fortuna. Devo un grazie ai miei genitori"
L'attore, nella lunga intervista rilasciata a NapoliToday, ha parlato anche del Napoli di Spalletti
Ormai non c’è una produzione di assoluta qualità che nel cast non presenti il nome di Massimiliano Gallo. Che sia tv, cinema o teatro, l’attore partenopeo sembra aver trovato la chiave per conquistare gli addetti ai lavori e il pubblico.
Da “I Bastardi di Pizzofalcone” a “Vincenzo Malinconico, Avvocato” – passando per “Imma Tataranni” – è il protagonista della stagione televisiva in Rai; è tornato in teatro, dopo il grande successo al cinema, con “Il Silenzio grande”; sta per presentare un docu-film sulla vita dell’imprenditore Marinella e, dulcis in fundo, è nel cast di “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino, candidato agli Oscar.
Di questo e tanto altro – compreso il Napoli - Gallo ne ha parlato in una lunga intervista a NapoliToday mentre sedeva alla scrivania del suo Valerio Primic, montata sul palco del Teatro Diana che lo vedrà protagonista – fino a domenica 19 dicembre – con, appunto, “Il Silenzio grande”: opera inedita di Maurizio De Giovanni, diretta da Alessandro Gassmann.
Nel video l'intervista integrale a Massimiliano Gallo.