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Delivery negato, Jessica De Vivo: "Con le pizze d'asporto si eviterebbero le file ai market"

"Hanno pensato a farci accedere ad un finanziamento, così ci fanno fare un debito per pagare i debiti. La vedo una cosa ridicola", spiega in un'intervista a NapoliToday la pizzaiola di Mary Rose, criticando le misure insufficienti del governo

La chiusura forzata dei locali di ristorazione e la mancata possibilità di esercitare il delivery in Campania, rispetto a ciò che accade in altre regioni, sta mettendo in seria difficoltà le pizzerie partenopee. 

NapoliToday ha intervistato l'astro nascente della professione, Jessica De Vivo, pizzaiola e titolare di Mary Rose, pizzeria d'asporto situata al corso Vittorio Emanuele, sulla crisi generata dal lockdown per il Covid-19. 

-Jessica, siete favorevoli o contrari al delivery delle pizze?
"Assolutamente favorevole".

- Come vedete il futuro del vostro locale con la riapertura nella fase 2? E come sarà possibile riaprire garantendo sicurezza per chi ci lavora e per i vostri clienti?
"Il futuro non saprei, mi aspetto di tutto... Per la riapertura si garantisce un asporto sicuro usando tutte le precauzioni, considerando anche che la cottura di una pizza è sui 400 gradi. La consegna a domicilio poi verrebbe fatta sempre garantendo la massima attenzione".

- Quanto siete stati colpiti dal lockdown?
"Il nostro settore è stato quello più colpito. Per aiutarci adesso potrebbero lasciarci lavorare con l‘asporto anche se sono del parere che non bisognava chiuderci proprio. Dovevano lasciarci lavorare utilizzando le giuste precauzioni. Le riaperture ci saranno. Forse si sarebbero evitate anche tutte quelle file fuori ai supermercati se avessimo dato la possibilità alle persone di continuare a “chiamare la pizza a casa”.

- Dal punto di vista personale come state vivendo il problema costi? Le misure messe in campo dal governo sono state utili?
"Ci troviamo in una situazione critica. Le misure del governo... Hanno pensato a farci accedere ad un finanziamento, così ci fanno fare un debito per pagare i debiti. La vedo una cosa ridicola".

- Cosa avrebbe dovuto fare, invece, a tuo parere?
"Dare un fondo perduto e noi ci saremo sentiti più tutelati, invece ancora una volta vediamo che siamo sempre noi a pagarne le conseguenze".

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