Covid, Asl preoccupata: a Napoli casi in forte aumento. Tornano a crescere i ricoveri in Campania
L'allarme di medici di base e dell'Asl Napoli 1 Centro. Il contagio cresce soprattutto nella fascia tra i 14 e 29 anni
"In queste settimane stiamo registrando una ripresa della circolazione del virus". Mostra preoccupazione il direttore della Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, a proposito di una ripresa della pandemia di Coronavirus in città.
"Abbiamo – spiega – un sensibile aumento dei casi positivi, ma ci preoccupa quella fetta di popolazione che non ha ancora completato il ciclo vaccinale o che addirittura non ha fatto neanche la prima dose". L'appello è ancora una volta a vaccinarsi contro il Covid-19. Intanto i medici di base (Fimmg) dal canto loro lamentano "comportamenti più rilassati da parte dei cittadini", con tanto di denuncia di un rinnovato scarso uso delle mascherine e di una generale minore attenzione alla sicurezza. Il tasso di aumento dei casi è superiore ad ogni altro nella fascia tra i 14 e 29 anni, ma preoccupa i medici anche la scarsa percentuale di vaccinati nella fascia d’età pediatrica 5-12 anni
A proposito dei vaccini, la Asl Napoli 1 Centro, competente sui territori del comune di Napoli e dell'isola di Capri, continua a provvedere di settimana in settimana a rimodulare l'offerta in termini di giornate e orari dei principali centri vaccinali "così – spiega l'azienda sanitaria – da venire incontro alle esigenze dei cittadini".
La crisi degli ultimi 10 giorni
È da circa 10 giorni a questa parte che il numero dei contagi è praticamente raddoppiato. Si tratta quasi sempre di asintomatici o di persone che guariscono in brevissimo tempo, quindi malati che non pesano sul sistema ospedaliero. Eppure ad esempio al Cotugno si è registrato un incremento del 30% dei ricoveri Covid.
Tutti i dati di oggi
Il bollettino di oggi
Il numero dei nuovi casi di Covid in Campania registrato nell'ultimo bollettino dell'Unità di crisi è 7.130. Deriva dall'analisi di 39.028 tamponi tra antigenici e molecolari, con un tasso di positività pari al 18.26% più basso di quasi un punto rispetto a quello del bollettino precedente (19.12).
Mentre sono quattro le nuove vittime della pandemia in regione, preoccupa anche la risalita dei posti letto di degenza Covid occupati, +18 rispetto a ieri.
Il bollettino di ieri
