Anm, nuovo dipendente positivo al Covid: sindacati e azienda ai ferri corti
La Fit Cisl lamenta scarsa attenzione sulle sanificazioni dei mezzi e dei locali e sottolinea problemi sui premi di produttività per i lavoratori
Gestione sanitaria e rapporto con i dipendenti sull'organizzazione del lavoro. Sono questi i due temi che, negli ultimi giorni, hanno portato Anm - l'azienda del trasporto pubblico partenopeo - e il sindacato di categoria Fit Cisl Campania ai ferri corti.
"Chiediamo alla dirigenza di Anm la massima attenzione sulle sanificazioni dei mezzi e dei locali per evitare nuovi rischi da Covid", chiede in una nota il sindacato. "In queste ore - va avanti il comunicato di Fit Cisl - un ausiliario del traffico è risultato contagiato, ci auguriamo che si riprenda al più presto ma siamo preoccupati".
"Abbiamo avvisato la Prefettura di queste gravi lacune, la situazione rischia di peggiorare - spiega ancora la Fit Cisl Campania - Poi, sul piano aziendale, si stanno alimentando tensioni tra i lavoratori: c'è un discrimine tra le maestranze sui premi di produttività mentre occorre uguale trattamento. Abbiamo avviato la procedura di raffreddamento con l'azienda".