Regione Campania, nuovo concorsone nel 2023: "Lavoro stabile per altri 5000 giovani"
L'annuncio del presidente De Luca: "Da gennaio via alle procedure concorsuali"
Un nuovo concorsone della Regione Campania è in arrivo nel 2023. E' quanto annunciato dal presidente Vincenzo De Luca nel corso della consueta diretta social del venerdì pomeriggio. Circa 5mila saranno i nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, con le procedure concorsuali che partiranno all'inizio del prossimo anno.
"Abbiamo avviato nella giunta di ieri un secondo concorso della Regione Campania per assumere a tempo indeterminato altre migliaia di giovani. Nel corso di questi anni abbiamo dato lavoro stabile a tempo indeterminato ad oltre 5mila giovani della nostra regione. Alcune migliaia nelle aziende regionali, a cominciare dall'Eav e dall'Air, e altre migliaia inviate a lavorare nei comuni della regione dopo il concorso. Abbiamo avviato le procedure per fare un censimento con i comuni della Campania per verificare i vuoti delle piante organiche, le esigenze occupazionali che hanno comuni o altri enti pubblici, che si impegnano a dare un'occupazione stabile ai vincitori di concorso. Contiamo di completare questo concorso nel 2023. Lo gestiremo direttamente come Regione Campania. Avremo una semplificazione delle procedure, con una sola prova scritta. Poi si faranno tre mesi di formazione professionale per i giovani che superano la prova scritta, poi dopo i tre mesi una prova orale rapida e l'assunzione a tempo indeterminato presso centinaia di comuni nella regione", ha spiegato il governatore campano.
"Contiamo di mandare a lavorare altri 5000 giovani a tempo intederminato. Abbiamo cioè l'obiettivo per il 2023 di creare complessivamente 10mila posti di lavoro per i giovani della Campania. E' lo sforzo più grande fatto per il Mezzogiorno d'Italia da tutte le istituzioni, nazionali e non. Dunque ci impegneremo da gennaio con le procedure concorsuali. Il concorso che farà la Regione Campania sarà parametrato sulle esigenze che verranno segnalate dai comuni o da altri enti pubblici, oltre che dalla Regione stessa. E' un'altra bella sfida che intendiamo concludere nell'arco di 9-12 mesi. Questo blocco di assunzioni si aggiunge alle assunzioni che deriveranno dai cantieri che apriamo, dagli ospedali nuovi che realizziamo, dai servizi in più che dobbiamo mettere a punto e quant'altro", ha concluso De Luca.