Concorso Comune, la carica degli 80mila: "Speriamo sia tutto regolare"
Alla Mostra d'Oltremare Iniziate le prove per i diplomati. La parola d'ordine tra i candidati è meritocrazia. Le motivazioni: "Cerchiamo un lavoro per uscire da una situazione drammatica"
La parola d'ordine è meritocrazia. Aggirandosi tra le migliaia di candidati per il concorso del Comune di Napoli ci si rende conto che la principale preoccupazione è che la selezione sia regolare e basata sul merito: "C'è molta sfiducia da questo punto di vista" confessa una giovane donna.
Dopo l'antipasto con gli aspiranti dirigenti, è la volta dei diplomati. Un oceano di quasi 80mila persone divise dieci turni, due al giorno per cinque giorni. La folla è oceanica e il dato è chiaro a partire dalla Tangenziale bloccata, tanto che per i navigatori l'uscita migliore per raggiungere la Mostra d'Oltremare è il Vomero.
"Sono qui per cercare una tranquillità anche mentale dopo tanti lavori precari" afferma un candidato. C'è chi è spaventato dalla moltitudine di persone, chi si preoccupa che una tale affluenza farà allungare i tempi, chi invece si dice indifferente al numero di partecipanti, a patto che "il giudizio sia sul merito e non attraverso altre strane pratiche". Nell'esercito di diplomati ci sono persone di tutte le età e di tutti tipi. Da chi si è appena diplomato a chi ha perso il lavoro, da chi un posto ce l'ha ma vuole migliorare a chi ha perso tutto a causa del Covid: "Io avevo un'attività - spiega una donna - che sono stata costretta a chiudere durante la pandemia".
Lunghe le code e, quindi, le attese per accedere alle sale, ma non ci sono stati disordini. A occuparsi della registrazione e del deflusso una task force formata da personale del Comune e del Formez. Curioso, però, che ad un certo punto, a sbarrare il passo in alcune aree della mostra e a incanalare verso i padiglioni siano stati individui vestiti in tuta e senza alcun cartellino di riconoscimento.
Le operazioni sono terminate intorno alle 11, quando anche gli ultimi sono entrati nelle sale per cominciare la prova. "Perché così tante persone? - chiediamo a un candidato - E' facile, tutti desiderano il posto fisso, soprattutto in un momento come questo".