Al carnevale di Scampia "brucia" anche Salvini
Quarantesima edizione della parata del Gridas, tra carri, falò e danze nel segno della pace e dell'accoglienza
Quarantesimo carnevale del Gridas a Scampia. Dopo la pausa per la pandemia, è tornata la festa delle maschere nell'area a Nord di Napoli nel segno dell'accoglienza e della pace. Associazioni locali e nazionali hanno sfilato con i loro carri allegorici. Al termine del corteo, come da tradizione, è stato acceso un falò per bruciare tutte le cose negative dell'anno trascorso: femminicidio, razzismo, guerra, speculazione. Nel fuoco si è intravista anche la faccia di Matteo Salvini. Un'iniziativa di Mediterranea Saving Umans, l'Ong che si occupa di salvare i profughi in mare, che ha partecipato alla parata con una riproduzione in cartapesta di una delle navi attualmente in navigazione.
Il Gridas è un'associazione di Scampìa che organizza il Carnevale di quartiere sin dal 1983, con l'intento di rivalutare la funzione della festa come occasione di denuncia e di critica sociale attraverso l'uso delle maschere. All'edizione del 2022 hanno preso parte circa 2mila persone. Il tema scelto è quello della lotta alle intolleranze. Per manifestare solidarietà al popolo ucraino, un'enorme bandiera della pace è stata issata davanti al campo sportivo Landieri.