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15 milioni di euro per i progetti selezionati per il bando Le Imprese Culturali e Creative della Campania

Presentati all’auditorium del MANN i progetti culturali finanziati dalla Regione Campania. Spicca tra questi il Museo della Tradizione Enogastronomica Campana

La cultura come investimento! E’ la sintesi dei 15 milioni a fondo perduto stanziati alle imprese culturali e creative che hanno aderito al bando indetto dalla Regione Campania. Sono circa cento i progetti che sono finanziati dal POR CAMPANIA FESR 2014-2020 e che sono stati presentati all’Auditorium del MANN in presenza del presidente Vincenzo De Luca.

Spesso il rapporto tra istituzioni e la cultura è stato clientelare ,oggi, non è  più così. Tutti voi siete stati scelti per il valore dei vostri progetti. Voglio che il vostro lavoro e le vostre attività emergano. Raccontate il lavoro immane che è stato fatto. Abbiamo investito centinaia di milioni nelle istituzioni culturali come san Pietro a Majella. Stiamo sul presente per recuperare la storia e la cultura assumendo una posizione di libertà. Dove essere esigenti nei confronti del potere transitorio chiedendo resoconti e bilanci” ha dichiarato De Luca, soddisfatto del lavoro fatto ribadendo l’autonomia e la trasparenza che con cui sono stati selezionati i progetti.

Condizione imprescindibile dei progetti approvati è la definizione da parte delle imprese di attività capaci di valorizzare luoghi e beni identificati quali attrattori culturali e naturali del territorio campano come i beni culturali che rientrano nelle aree riconosciute dall’UNESCO, le aree archeologiche, gli archivi e i musei nazionali, puntando anche sul turismo culturale.

Un bando che è stata una boccata d’aria fresca per sostenere le Piccole o Medie Imprese campane proponendo idee dove anche la tecnologia più sofisticata è centrale per avvicinare anche i giovani a realtà che potrebbero essere meno pop.

Le imprese culturali generano introito ed è la filosofia dei due mandati di De Luca. Il governatore evidenzia anche la Legge sul cinema fatta dalla Regione con i finanziamenti a produzioni cinematografiche che proprio in questa settimana hanno trionfato ai David di Donatello: “Adesso Martone sarà in concorso a Cannes con Nostalgia. Inoltre, ci stiamo impegnando nel realizzare un polo dell'audiovisivo a Bagnoli e in pieno Covid abbiamo messo a disposizione l’ASL1 per far andare avanti le produzioni de L’amica geniale e de I bastardi di Pizzofalcone”.

Progetti eterogenei

I progetti che hanno ottenuto i finanziamenti sono eterogenei e abbracciano tutti i settori della cultura. Si va dalla prima app turistica pensata per gli abitanti del territorio della Campania con il progetto della start up PIXXA che offre informazioni sugli eventi e i servizi turistici. Ci sono gli archivi fotografici che raccolgono i foto reportage che hanno fatto la storia di Napoli come l'associazione Riccardo Carbone che organizzerà mostre e che sarà sempre di più la fonte necessaria per il cinema e la serialità per attingere per la costruzione di scenografie.

Si passa all'archeologia subacquea come M. edu. sa a Ischia.

Non mancano i progetti di riqualificazione con alcuni progetti che nascono nel Rione Sanità come Coop4art per le catacombe di San Gaudioso a Napoli. Un progetto che nasce nel cuore del Rione dedicato al turismo con lavori anche di restauro per far conoscere l'arte del quartiere.

C’è poi l’Ipogeo dei Cristallini che inaugura a giugno sempre nel Rione Sanità facendo scoprire la straordinarietà della cultura ellenica. Si riconsegna alla città un sito Archeologico di immenso valore dove non manca il recupero sociale e civile affiancando il lavoro di padre Loffredo è delle tante ONLUS. Già attorno all'ipogeo sta generando la curiosità e l'attenzione della stampa internazionale. 

La fondazione IlCartastorie  che ha sede in via dei tribunali che mette al centro la multimedialità come strumento per far conoscere e avvicinare le persone all'archivio storico del Banco di Napoli.

Se si parla di nuove tecnologie e multimedialità non può mancare l’audiovisivo con il progetto proposto da Paradise Pictures.

Ci sono i teatri. Tra questi ci sono alcuni punti di riferimento della realtà teatrale napoletana come il Teatro Augusteo, il Teatro Sannazzaro e il Teatro Bellini.

Il Bellini è sempre stato un esempio di impresa teatrale. Il bando ha rappresentato un 'occasione per buttare il cuore l' ostacolo per migliorare le sale per fare in modo anche di protrarre l'attività teatrale anche in estate.

Il Museo della Tradizione Enogastronomica Campana (MUTE)

Tra i cento progetti selezionati c’è il MUTE- Museo della Tradizione Enogastronomica Campana che sarà aperto a settembre. La mission dell’impresa culturale è quella di valorizzare la cultura del cibo e di raccontare l’origine dei piatti popolari.

Il fondatore del progetto Diego Minutaglio, con la collaborazione dell'avvocato Luigi Lamberti, anticipa che ci saranno sale espositive appartenenti alla storia della cucina napoletana e aree specifiche dedicate agli eventi e ai laboratori didattici dove l’innovazione tecnologica sarà un ingrediente prezioso.

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