Dall'Ucraina a Napoli per una malattia rara: il sorriso di Dmytrii racconta una storia a lieto fine
La storia, riportata dalla Fondazione Santobono Pausilipon, del bambino ucraino arrivato questa estate a Napoli
È commovente la storia del piccolo Dmytrii, bambino ucraino arrivato questa estate a Napoli con la speranza di trovare finalmente una cura alla sua patologia congenita rara, che lo ha sempre costretto ad alimentarsi - fin dalla nascita - soltanto attraverso un sondino.
La Fondazione Santobono Pausilipon dà in queste ore una splendida notizia: "Oggi siamo felicissimi di pubblicare - raccontano sui social - una delle prime foto in cui Dmytrii mangia normalmente, portando il cibo alla bocca per la prima volta in vita sua!"
Nell'immagine si vede il piccolo che, a sorriso pieno, mangia dei biscotti.
"Per questo incredibile risultato - prosegue la Fondazione - vogliamo ringraziare il nostro bravissimo chirurgo Giovanni Gaglione che con il suo team e grazie ad un intervento particolarmente delicato e complesso ha restituito una vita normale a Dmytrii". "Grazie a Gigi D'Alessio che ha sostenuto l’accoglienza dei profughi ucraini con una importante raccolta fondi - proseguono dall'ospedale pediatrico - grazie alla nostro direttore generale, Rodolfo Conenna, che ha da subito aderito al corridoio umanitario per la cura dei piccoli pazienti provenienti dalle zone di guerra e grazie al presidente della Regione Vincenzo De Luca tra i primi in Italia rendersi disponibile per il sostegno e l’accoglienza dei profughi ucraini". "Perché i risultati più importanti - è la conclusione del post della Fondazione - si raggiungono sempre con il contributo di tutti!!".