La spiaggia di San Giovanni a Teduccio verso la bandiera blu? Ecco perché potrebbe essere possibile
La bella notizia data dai volontari dell'Enpa che con quelli di Legambiente da anni monitorano i litorali
Estate record per le nidificazioni in Campania. La scorsa stagione, quella 2020, si chiuse con poco più di 30 nidi individuati lungo le coste campane. Quest'anno se ne sono contati quasi il doppio, 56. E la notizia più sensazionale di tutte è che l’ultimo nido è stato appena scoperto a San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale di Napoli da sempre ritenute tra le più inquinate del Golfo.
San Giovanni a Teduccio bandiera blu?
L'annuncio della scoperta di un nido di tartarughe caretta a San Giovanni a Teduccio è stato fatto con grande entusiasmo dai volontari della sezione Enpa di Salerno, che da anni collaborano sotto la supervisione della Stazione Zoologica di Napoli “A. Dohrn” alle operazioni di conservazione e tutela delle tartarughe marine e operano su tutto il territorio campano con operazioni di monitoraggio e ricerca dei nidi di tartarughe durante il periodo di nidificazione e, successivamente alla schiusa, alle attività di campionamento e rilevazione delle misure morfometriche delle tartarughe neonate, scortandole fino al mare.
"A tal proposito è bene ricordare che l’idoneità di un lido alla nidificazione di tartarughe marine e fratino è tra i requisiti per l’ottenimento della bandiera blu", spiegano i volontari Enpa in una nota.
Una scorta per le tartarughine
Assistere e seguire le tartarughine appena nate è un'operazione delicata e indispensabile: a causa dalla pressione antropica, cioè della pesante presenza dell'uomo lungo tutto il nostro litorale regionale, il cammino delle tartarughine vero il mare è pieno di ostacoli.
Attraverso eventi e info point, i volontari effettuano un'indispensabile operazione di sensibilizzazione di cittadini e gestori degli stabilimenti balneari. E, dal momento che il lavoro è tanto, si cercano volontari che vogliano partecipare alle varie attività.
