Rubato l'albero di Natale di Casa Infante: "Continueremo a credere nella città"

"Ci potranno pure rubare l’albero, ma non ci ruberanno il Natale". Patrizio Infante, titolare di Casa Infante di piazza degli Artisti al Vomero, commenta così quanto accaduto ieri sera: il furto di uno degli abeti che avevano posizionato nell’aiuola accanto al negozio.

Alcuni vandali, intorno alle 22.30, agendo indisturbati, hanno sradicato l’albero posizionato nell’aiuola affidata dal Comune di Napoli all’azienda Casa Infante ed installato in occasione del Natale in accordo con la V Municipalità, trascinandolo via in sella a quattro scooter. Nessun testimone.
Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere: era accaduto gli scorsi anni per gli alberi di Natale di Barbaro rubati all’interno della Galleria Umberto I.

"Noi crediamo in questa città e in quello che di buono la rappresenta, – spiega Patrizio Infante – siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto, ma non demordiamo. Crediamo molto nel mondo dei giovani, investiamo sul futuro continuando ad offrire opportunità di lavoro aprendo punti vendita in numerosi quartieri gestiti proprio da giovani. Non smetteremo, inoltre, di collaborare con le istituzioni per far emergere il lato positivo di Napoli".

Anche Mario Coppeto, presidente della V Municipalità Vomero-Arenella, è intervenuto su quanto successo: "Faccio un appello a tutta la cittadinanza affinché venga rispettato il bene comune – ha dichiarato Coppeto – Valuteremo, attraverso il sistema di videosorveglianza, se sarà possibile individuare gli autori del furto".