Un orto abusivo sulla Certosa di San Martino: è del sovrintendente
Fabrizio Vona ha riconosciuto la paternità dell'abuso edilizio, costruito su di un monumento sottoposto a vincoli rigidissimi. Denunciato, ha dato la propria disponibilità a rimuoverlo
Abuso edilizio: questo il reato per cui è stato denunciato il sovrintendente Fabrizio Vona. Sul tetto della Certosa di San Martino, monumento sottoposto a vincoli rigidissimi, ha creato un orto.
Ai vigili urbani, che hanno effettuato il sequestro, Vona – che ha riconosciuto la paternità dell'abuso – avrebbe raccontato di aver creato la struttura per proteggere le sue coltivazioni dei ratti.
A segnalare l'abuso è stato un turista, che ha scattato diverse foto dalla terrazza di Castel Sant'Elmo. Vona, oltre ad ammettere le proprie responsabilità, ha anche dato la propria disponibilità ad effettuare il ripristino dello stato dei luoghi.