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Venerdì, 19 Aprile 2024
Vomero Vomero / Via Raffaele Morghen

Coppeto: "Momento delicato per il Vomero. Siamo preoccupati"

Il Consiglio della V Municipalità Arenella Vomero si è riunito con urgenza per discutere degli ultimi episodi di cronaca che hanno investito la zona collinare

"Il momento nei quartieri Vomero e Arenella è molto delicato. Siamo preoccupati, ma non lo diciamo oggi dopo ciò che è avvenuto negli ultimi giorni. La nostra preoccupazione l'abbiamo espressa da sempre". Così il presidente della V Municipalità di Napoli Mario Coppeto ha aperto il Consiglio straordinario convocato con urgenza dopo l'episodio della bomba ritrovata all'esterno di una filiale della Deutsche Bank in via Mascagni.

Dalla zona collinare, dopo le sparatorie di domenica 9 novembre, era già arrivato l'allarme lanciato dalla FAI, dall'associazione Libera e tante altre associazioni territoriali, che sabato scorso avevano organizzato una passeggiata antiracket per le strade del quartiere.

Coppeto, che proprio ieri si era definito sgomento dinanzi agli ultimi accadimenti, è rimasto deluso dall'appello inascoltato alla partecipazione in massa al Consiglio di Municipalità odierno: "Questa mattina avvertiamo un sentimento di solitudine. Abbiamo invitato tante istituzioni, ma non tutti hanno risposto. Per questo ringrazio le forze dell'ordine per essere qui presenti e per il lavoro che stanno facendo".

Consiglio V Municipalità su emergenza criminalità © M.Parisi/NapoliToday

Ad aprire il dibattito successivo all'intervento del presidente è stato il Consigliere Guido Marone, che ha sottolineato come gli ultimi episodi verificatisi, siano "la dimostrazione di una mancanza di controllo del territorio". "Non è normale - ha aggiunto Marone - che nel cuore del Vomero di domenica sera si spari indisturbati a vetrine e palazzi".

Sulla stessa lunghezza d'onda anche il Consigliere Marco Trani: "Bisogna garantire la sicurezza ai cittadini e l'esiguità del numero delle forze dell'ordine presenti in strada non consente un adeguato controllo del territorio. L'allarme noi lo abbiamo lanciato già 2 anni fa. Oggi ci ritroviamo qui a parlare delle stesse cose dopo due eventi di tale gravità".

Per il Consigliere Antonio Iozzi, invece, vanno operati gli opportuni distinguo tra gli episodi: "Gli spari in via Recco e via Mezinger e la bomba in via Mascagni credo possano appartenere ad una matrice criminale diversa. La riflessione da fare è più ampia, visto e considerato che in questo preciso periodo storico grandi tensioni stanno attraversando tutta la città di Napoli, non solo il Vomero e l'Arenella".

Per il Consigliere Giuseppe Sasso, invece, la situazione "è diventata esplosiva ed è ormai talmente fuori controllo da chiedere al Ministro Alfano l'invio dell'esercito al Vomero". "Ciò che sta accadendo - ha aggiunto Sasso - mi fa paura prima di tutto da cittadino. Negli ultimi tre mesi la situazione è precipitata. Ormai si fanno rapine anche per pochi spiccioli".

Più ad ampio raggio, invece, la considerazione del Consigliere Marco Gaudini: "L'escalation criminale sul territorio spaventa sia a livello di micro che di macro-criminalità. Il Vomero sta diventando ormai un luogo di aggregazione per tutta la città, sia nel fine settimana che negli altri giorni. Questo scenario, dunque, fa gola sia al criminale piccolo che al grande".

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