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Vomero Vomero / Via Luigia Sanfelice

Dal Vomero parte la sfida per il rilancio del turismo in città

L'associazione no profit "Napoli e la sua vocazione turistica", presieduta da Renata Gelmi, ha presentato il suo programma per reinserire il capoluogo partenopeo tra le grandi mete del turismo internazionale

Professionisti e manager in campo per rilanciare Napoli ed il turismo in città. Venerdì sera, l’associazione no profit “Napoli e la sua vocazione turistica”, presieduta da Renata Gelmi, ex dirigente scolastico del Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, ha presentato a Villa Hertha in via Luigia Sanfelice al Vomero, il suo programma per reinserire il capoluogo partenopeo tra le grandi mete del turismo internazionale.

“Napoli e la sua vocazione turistica” - spiega la Gelmi a Pierluigi Frattasi de Il Giornale di Napoli - è una onlus fondata nel 1989 da un gruppo di rappresentanti della società civile sofferenti per il degrado in cui versava la nostra bella città. Si è poi arricchita e qualificata con una serie di riconoscimenti e testimonianze di Enti e personalità di prestigio che ne hanno apprezzato l’operato e sostenuto le iniziative. Ci rivolgiamo soprattutto ai giovani. Il nostro obiettivo è promuovere progetti volti a trasmettere l’amore per il territorio, la cultura della legalità e la valorizzazione del turismo, strumenti indispensabili per incrementare ogni tipo di attività sociale e lavorativa".

La risposta della società civile non si è fatta attendere. "L’associazione – prosegue la presidentessa Gelmi – ha già numerosi partner. Il nostro centro
di riferimento è il quartiere Vomero, dove tra i nostri associati e convenzionati possiamo annoverare il Teatro Cilea, il Centro Diagnostico Morghen, lo studio notarile Gabriella Vignola, lo studio legale Marone, lo studio dentistico Stanzione e Taglialatela, e tanti altri imprenditori e professionisti. Ma abbiamo in piedi iniziative anche con il Circolo Nautico Posillipo".

L’associazione sarà in campo già per il prossimo Natale, partecipando al concorso bandito dal Comune “Per un Natale a Napoli”. Dal 7 dicembre al 7 gennaio prossimi, i soci ed i ragazzi saranno in piazza col progetto “La storia di Napoli attraverso i costumi, tra tradizione e gastronomia”.

 

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