Un pluripregiudicato, M.B., 43enne, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia “Vomero”, in quanto gravemente indiziato per il reato di rapina aggravata ai danni di una donna di 45 anni.

La misura è scattata allorquando una donna si è presentata presso gli uffici del Commissariato per denunciare di essere stata vittima di una rapina mentre si trovava in via Migliaro, in prossimità di una scuola elementare, dove era ferma ad attendere l'uscita del figlio.

Il rapinatore è arrivato a bordo di uno scooter Honda Sh e dopo averla strattonata con mossa fulminea le aveva afferrato il collo strappandole la collana in oro che indossava.

In sede di denuncia, la donna ha fornito una precisa descrizione del rapinatore, del suo abbigliamento soffermandosi in particolare sul giubbotto indossato e del ciclomotore usato per la rapina.

Le indagini si sono immediatamente concentrate su un pregiudicato, al momento agli arresti domiciliari per analogo reato. La perquisizione presso l’abitazione e il rinvenimento nell’armadio di alcuni abiti, nonostante il vano tentativo di disfarsene, hanno consentito di delineare la responsabilità del rapinatore.

I poliziotti, infatti, hanno sequestrato un giubbotto tipo bomber di colore scuro con delle strisce colorate e un paio di occhiali indossati dal rapinatore al momento dell'accaduto. Inoltre è stato ritrovato e sequestrato anche lo scooter usato per la rapina, riconosciuto anche per un particolare in quanto presentava il paravento rotto su lato destro.

Alla luce di ciò, M.B. è stato fermato per i reati di rapina aggravata ed evasione dalla misura degli arresti domiciliari.