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Casa di riposo sotto sequestro, ma gli anziani restano dentro

In una casa di riposo di Torre del Greco sono stati messi i sigilli a causa di inadeguatezza strutturale e igienico-sanitaria. Ma gli anziani sono rimasti all'interno

L'ex Onpi a Torre del Greco va in ferie, e di certo non volontariamente. A mandare il personale della casa di riposo in vacanza "obbligata" sono stati i carabinieri del Nas che hanno posto sotto sequestro l'intera struttura.

La decisione è arrivata a seguito di due giorni di ispezioni dovute a denunce pregresse sulle condizioni della struttura di via Giovanni XXIII. Sigilli preventivi, con le chiavi dell'immobile, dove attualmente sono ospitati 55 anziani, consegnate nelle mani del sindaco Ciro Borriello e del dirigente comunale preposto. Ora è l'amministrazione ad essere chiamata a realizzare i lavori di ristrutturazione indispensabili per garantire il regolare proseguimento delle attività: per il momento si è deciso di non spostare altrove gli ospiti. I militari del nucleo antisofisticazione nelle loro ispezioni hanno riscontrato, oltre ai problemi di natura strutturale, anche inadeguatezze di carattere igienico-sanitario.
 
Il Comune di Torre del Greco gestisce il servizio all'ex Onpi, anche se la struttura è di proprietà della Regione Campania, con la quale già in passato l'amministrazione ha avviato un contenzioso legato agli interventi necessari per migliorare le condizioni dei locali che ospitano gli anziani.
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