Ascensori a rischio: occhi puntati sulle case popolari di Scampia

I recenti incidenti verificatisi in alcuni impianti di ascensori in città, hanno riportato alla ribalta la necessità di garantire un'adeguata manutenzione agli stessi, soprattutto se si tratta di strutture pubbliche. L'ennesimo allarme è stato posto in evidenza da centinaia di residenti del quartiere Scampia che abitano negli edifici di proprietà dell'Istituto Autonomo case popolari.

A fronte di canoni di locazione considerati esosi rispetto alle mancanze di servizi da parte dell'IACP, resta alta la preoccupazione per gli impianti di ascensori vecchi e obsoleti. Sono migliaia i napoletani costretti a restare segregati in casa, poiché molti ascensori non funzionano. E gli interventi delle ditte giungono con grave ritardo rispetto alle richieste. A farne le spese sono soprattutto anziani e disabili che abitano ai piani alti: diventa impossibile scendere a piedi da un settimo piano con una sedia a rotelle o un bambino disabile in braccio alla mamma. Problemi posti in evidenza anche dagli operatori del 118, troppo spesso costretti a inerpicarsi con le barelle per prelevare un ammalato o far fronte a una richiesta di soccorso.

"A Scampia vi è una forte presenza di persone anziane e malati cronici" ha affermato un parroco che da sempre opera sul territorio, "Occorre maggiore attenzione da parte delle istituzioni per far fronte ai disagi patiti dalle famiglie". Purtroppo, nonostante segnalazioni e proteste, poco o nulla è stato fatto dall'IACP, basta vedere in che condizioni di usura ed abbandono sono gli edifici: gran parte degli impianti di ascensore non sono a norma, e quando si resta bloccati, in alcuni casi si è costretti a chiedere l'intervento dei Vigili del Fuoco per recuperare i malcapitati. Non diversa è la situazione degli impianti elettrici non a norma, e salendo per le scale di questi edifici si notano fili bruciati e bisognosi d'interventi di ripristino e manutenzione.

Intanto, c'è chi lamenta infiltrazioni d'acqua e grandi macchie di muffa all'interno degli appartamenti, problemi determinati dalla caduta di mattoni e strisce di muratura. Resta la necessità di un urgente intervento di ripristino degli impianti di ascensori, oltre alla necessità di un progetto che provveda al recupero degli edifici che stanno pericolosamente degradando, mettendo a repentaglio la staticità di pareti e intelaiature interne agli alloggi. Carmine Zamprotta