Melma maleodorante nel Tempio di Serapide: la denuncia dei residenti
Versa in un profondo stato di abbandono uno dei principali simboli dei Campi Flegrei. Da qualche anno mancano i fondi sufficienti per attivare gli interventi, seri problemi di vivibilità
Una situazione di grave degrado viene denunciata dai residenti del centro storico di Pozzuoli per lo stato di abbandono in cui versa uno dei principali simboli dei Campi Flegrei, il tempio di Serapide, mercato pubblico dell'epoca romana.
Da giorni uno strato di melma rossastra e maleodorante ricopre la pavimentazione della struttura a causa dell'appantanarsi dell'acqua che non defluisce in mare. Il 'Macellum' è collegato attraverso un breve canale al mare ma il pavimento, essendo sottostante il livello di costa, non riesce a far defluire liberamente l'acqua meteorica che si forma e che pertanto deve essere eliminata con l'utilizzo di pompe di sollevamento. Il mancato funzionamento provoca situazioni di degrado e di abbandono che creano seri problemi di vivibilità ai residenti ed impresentabile il monumento ai numerosi visitatori.
In passato una sinergia tra l'azienda di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli e la Sovrintendenza ai Beni Archeologici permetteva di ripulire periodicamente la struttura ed evitare forme esasperate di degrado. Da qualche anno a questa parte la mancanza di fondi sufficienti per attivare gli interventi e una diversa gestione del bene provocano a ripetizione la caduta del tempio in uno stato di abbandono e di degrado. (Ansa)
