Quarto contro l'usura con uno sportello antiracket
Il primo cittadino Massimo Carandente Giarrusso: "I cittadini possono contare su di me e su questa Giunta"
Con una delibera di Giunta condivisa ampiamente da tutti gli assessori e fortemente voluta dal Sindaco, Massimo Carandente Giarrusso, il Comune di Quarto ha aderito al protocollo di intesa firmato tra l’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) di cui lo stesso Giarrusso ne è coordinatore provinciale, e la FAI ( Federazione italiana Antiusura e Antiracket) lo scorso 3 febbraio 2011.
Protocollo d’intesa che ha come oggetto la promozione, il coordinamento ed il monitoraggio di attività di contrasto al racket e all’usura attuato mediante interventi sul territorio indispensabili per la conoscenza, la prevenzione, la diffusione di buone pratiche, la valorizzazione delle eccellenze, la realizzazione di eventi utili a contrastare il fenomeno del racket, dell’usura e le attività illegali ad essa collegate.
Tali obiettivi vengono perseguiti attraverso la realizzazione di appuntamenti nazionali e appuntamenti sul territorio per la diffusione della cultura della legalità e di contrasto al racket e all’usura rivolti direttamente ai cittadini. Nel protocollo di intesa, inoltre, sono previste anche altre iniziative a sostegno dei Comuni aderenti come, ad esempio, favorire e promuovere, ulteriormente, la costituzione di associazioni antiracket.
«Nei mesi scorsi avevo manifestato la volontà di aprire uno sportello antiracket sul territorio quartese e l’adesione a questo protocollo di intesa è un primo passo verso la realizzazione di questo progetto; siamo vicini a chi subisce vessazioni e ogni sorta di abuso e pressione: i cittadini possono contare su di me e su questa Giunta che sta dimostrando essere dalla parte del cittadino in maniera concreta», ha dichiarato soddisfatto il primo cittadino quartese.