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Vicaria Poggioreale / Vico Pergola All'Avvocata

Duplice omicidio di vico Pergola, tutte le ipotesi degli inquirenti

Le piste investigative più accreditate riportano il movente a frizioni interne ai Mazzarella o a un'azione plateale a segnare l'inizio di una nuova faida tra gruppi criminali rivali

Il giorno dopo il duplice omicidio di vico Pergola dell'Avvocata, nel quartiere Vicaria, in cui sono stati freddati Edoardo Amoroso (52) e Salvatore Dragonetti (45), cominciano a filtrare le prime notizie riguardanti le indagini portate avanti dai carabinieri.

Le due vittime erano tra loro imparentate e ritenute contigue al clan Mazzarella. Amoroso, in particolare, era l'ultimo dei due cognati dei fratelli Giuliano, ex boss della zona di Forcella. Le indagini vanno avanti a 360 gradi, ma le piste investigative più accreditate riportano il movente a frizioni interne al clan o a un'azione plateale. Si tratta dell'ipotesi più preoccupante, perché potrebbe segnare l'inizio di una nuova faida tra gruppi criminali rivali.

I killer hanno agito sotto casa delle vittime dopo averle seguite

Sul luogo dell'agguato, una strada di difficile accessibilità, sono stati trovati complessivamente 10 bossoli calibro 9 e 7 ogive. Di fatto il raid è scattato sotto le abitazioni dei due, un'area sotto l'influenza del clan Contini. Le vittime sono state colpite più volte, a dimostrazione della ferma intenzione di uccidere da parte degli autori dell'agguato: a viso, addome, schiena e braccia. 

Agguato in vico Pergola dell'Avvocata (foto Tommasone-NapoliToday)

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