La denuncia, sulla situazione nei dintorni dello stadio San Paolo al termine delle gare casalinghe del Napoli - ed in particolare di quella di ieri col Psg - arriva da un utente facebook, M.S., sul gruppo “Ufficio stampa del consiglio comunale di Napoli”: “Siamo usciti alle 22 dallo stadio, 15 minuti per schivare motorini impazziti che hanno licenza di scorrazzare in strade chiuse temporaneamente al traffico veicolare”.

La partita, Napoli-Paris Saint Germain è un'amichevole, ma il caos è quello di sempre. Se non peggiore che al solito. “Ore 22 15 – prosegue M.S. - stazione di Campi Flegrei militarizzata dalle forze dell'ordine perché l'ultima corsa è stata effettuata alle ore 22 07. Una folla di gente disperata con bimbi al seguito lungo via Leopardi. Non c'era traccia di un bus manco a pagarlo”.

La conseguenza? “Ho visto famiglie con bimbi di neanche cinque anni attraversare la galleria con annesse polveri non tanto sottili”. L'utente facebook in questione ha preso il taxi, ma la critica è forte e diretta al sindaco Luigi de Magistris ed al presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis.

“Non venite a raccontarmi che Trenitalia non dipende dal sindaco, che la Cumana è in crisi, che gli autisti Anm ad agosto vanno tutti in ferie – va avanti M.S. – Se è così, allora le partite non si fanno in notturna, non si chiede di arrivare allo stadio alle 18 30 perché c'è la festa”. E poi, in riferimento alle affermazioni di De Laurentiis a proposito di uno stadio “luogo delle famiglie e dei bambini”, M.S. conclude: “Non prendiamoci in giro utilizzando i bambini...”.