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Bagnoli Bagnoli / Via Coroglio

Renzi a Bagnoli per bonifica e Città della Scienza, contestazioni in vista

I comitati territoriali annunciano, per la visita del premier il 14 e 15 agosto, manifestazioni di protesta: "Vogliamo sapere come verranno spesi i 70 milioni dello Sblocca Italia per Bagnoli"

Il presidente del consiglio Matteo Renzi è atteso a Napoli il 14 e 15 agosto. In programma varie tappe, tra le quali la più importante a Bagnoli: sul tavolo, pronti per essere firmati, gli accordi relativi alla bonifica dell'ex area industriale ed alla ricostruzione di Città della Scienza. La visita di Renzi, però, non si annuncia una passerella. I comitati territoriali preparano dure contestazioni.

Settanta milioni di fondi provenienti dal decreto Sblocca Italia dovrebbero essere investiti nel quartiere flegreo. Ad oggi, i provvedimenti che il governo intende intraprendere non sono stati ancora chiariti. É la mancanza di dettagli che non convince le associazioni del quartiere.

“Prima della firma vogliamo sapere come verranno spesi questi soldi – sottolinea il Laboratorio Politico Iskra – e quale sarà il nuovo progetto Bagnoli su cui Renzi ha annunciato più volte di voler mettere la faccia”. “Questo accordo – prosegue Iskra – va in una direzione a noi chiarissima, quella della modifica del piano regolatore e dei piani urbanistici per una ulteriore privatizzazione e speculazione del territorio”.

Intanto il Tribunale di Napoli ha respinto il ricorso presentato dalla curatela fallimentare che ha in gestione Bagnolifutura – la fallita stu titolare dei suoli ex Italsider – per obbligare i soggetti coinvolti sulla proprietà dei terreni e nei debiti della partecipata (Fintecna Cementir, Eternit Napoli, Fondazione Idis, Comune di Napoli, Provincia, Regione, Autorità Portuale, presidenza del consiglio e ministero dell’Ambiente) attraverso cui era stato chiesto a quest'ultimi di provvedere immediatamente alla bonifica.

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