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Giovedì, 28 Marzo 2024
Bagnoli Bagnoli / Via Coroglio

“L'ordinanza su Bagnoli va nella giusta direzione, ma la strada è in salita”

Il consigliere comunale di Ricostruzione Democratica Carlo Iannello, attento alle problematiche del quartiere flegreo, commenta l'iniziativa del sindaco

Il consigliere comunale Carlo Iannello, ex presidente della commissione consiliare Urbanistica, è intervenuto sul Corriere del Mezzogiorno a proposito della recente ordinanza del sindaco Luigi de Magistris riguardante Bagnoli. “Un'ordinanza che va nella giusta direzione – spiega Iannello nel suo blog – ma che è solo un atto di un complesso processo, che passa da un alto per le trattative che si stanno conducendo a Roma fra Comune, Governo e Casa depositi e prestiti; e dall'altro per le trattative relative alla ricostruzione di Città della Scienza”. “Trattative – prosegue l'esponente di Ricostruzione Democratica – che dovrebbero essere indirizzate nella giusta direzione tracciata da quest'ordinanza. Valutazioni meno provvisorie potranno essere fatte a seguito del completamento di questi più articolati processi”.

L'ordinanza ha dato 30 giorni a Fintecna, Cementir e Fondazione idis perché segnino un cambio di passo nella riqualificazione del quartiere flegreo: la prima dovrà stilare un progetto di rimozione della colmata, la seconda provvedere alla bonifica dei suoi terreni, la terza dimostrare che la propria area è già stato bonificata. Iannello, che a proposito dell'ordinanza parla di un “buon provvedimento”, al Corriere del Mezzogiorno fa presente anche alcune criticità. “Mi pare che il sindaco sulla colmata ci volesse far fare le regate della Coppa America, ora pretende la rimozione? – dice il consigliere – Ma è giusto così, va rimossa. E forse ora non è il caso di far polemiche”.

A proposito di Città della Scienza, Iannello sottolinea che “l'ordinanza coglie un aspetto importante perché è chiaro che prodromico alla realizzazione della spiaggia, prevista dal Prg, è il perfetto stato dei siti. Poiché l'Idis è proprietario di una parte di quella che doveva essere la spiaggia, il Comune ha fatto bene a chiedere documentazione da cui si evince che la bonifica è stata effettuata a regola d'arte”. “Solo che la questione di Città della Scienza sta all'interno di un processo più vasto – spiega ancora il consigliere comunale – cioè la ricostruzione del sito, in questo momento controversa. L'Idis vorrebbe ricostruirla dov'era ma la legge e il vincolo sono motivi ostativi. Il Comune dovrebbe trovare col governo una soluzione alternativa, sebbene sia la Regione l'azionista di riferimento”.

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