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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Città della Scienza, porte aperte a due anni dall'incendio

La festa della ricostruzione sta vedendo fin dalla mattina partecipare soprattutto numerose scolaresche. Al pomeriggio l'inaugurazione della mostra fotografica sull'incendio del 4 marzo 2013

Guide, qualche curioso, e ragazzi, tantissimi ragazzi: è così che Città della Scienza si presenta a due anni dal rogo. La giornata in cui il museo celebra se stesso e la propria (parziale, almeno fin qui) rinascita dalle ceneri è in mattinata una festa di scolaresche.

Ordinati, in molti casi sinceramente incuriositi, i ragazzi visitano padiglioni dedicati soprattutto al mare – è il tema di Futuro Remoto, la storica mostra della Fondazione Idis – alle sue bellezze quanto ai suoi complessi meccanismi.

Mentre l'officina dei piccoli intrattiene i bimbi con giochi e installazioni, associazioni presentano i loro lavori ed il Cnr studi a tema. Al pomeriggio, l'attesa inaugurazione di “Messa a Fuoco”, l'attesa mostra fotografica sul terribile incendio doloso del 4 marzo 2013.

Città della Scienza, festa a due anni dal rogo (foto E.Esposito)

Le immagini, dagli obbiettivi di Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice e Raffaela Mariniello, sono un percorso lungo i luoghi devastati dalle fiamme (VIDEO). Dodicimila metri quadri di capannoni distrutti, e che ora aspettano una ricostruzione per cui è già partita la “gara d'idee” internazionale.
A sera, prima del concerto di Daniele Sepe, i saluti del presidente Vittorio Silvestrini alla presenza anche del vicesindaco Tommaso Sodano.

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