Scritte anticaduta in inglese dei madonnari per "salvare" i turisti a via Toledo

I cittadini, viste le condizioni pericolose della pavimentazione di via Toledo, dopo i segnali antistorta in italiano, hanno deciso di segnalare i dissesti creando con l'aiuto di alcuni artisti di strada una segnaletica 'ad hoc', come spiegano il leader degli ecorottamatori Verdi Francesco Emilio Borrelli e Patrizia Cipullo del movimento pendolari e pedoni napoletani – “per evitare spiacevoli inconvenienti come le distorsioni a ginocchia e caviglie.

"Nonostante la segnaletica purtroppo proprio l'altro giorno una turista francese ed un signore tedesco - continuano Borrelli e Cipullo - si sono fatti male cadendo proprio su queste mattonelle traditrici. Per questo alcuni "madonnari" hanno ridisegnato stamane la segnaletica a mano usando anche la dicitura "Mind the gap" (in inglese attenzione al vuoto) che è una frase resa popolare dall'uso nella Metropolitana di Londra. Fu introdotta infatti nel 1969 per avvertire i passeggeri dello spazio che si viene a creare in alcune stazioni tra la banchina e la porta del treno. La frase è diventata tanto nota da essere spesso stampata anche su souvenir e gadget turistici londinesi.

A Napoli questa dicitura segnala invece il vuoto che c'è tra la mattonella che si calpesta e la terra che rende quindi pericolosissima la strada e causando gravi cadute e storte. Molte mattonelle soprattutto a Via Toledo ma anche in diversi marciapiedi di altri quartieri napoletani sono traballanti e diventano altamente instabili quando vengono calpestate. Negli ultimi mesi diverse persone, soprattutto anziane, sono cadute a terra. Qualcuno è anche finito anche in ospedale. Quando piove si riempiono anche d'acqua e schizzano fango addosso ai malcapitati che vi camminano sopra. Il nostro obiettivo è che invece della segnaletica l'amministrazione metta in sicurezza e aggiusti i marciapiedi. Fino a quel momento ci sarà una segnaletica alternativa e spontanea realizzata dai madonnari napoletani".