rotate-mobile
San Ferdinando Via Toledo

Fumi e puzza: "Ecco come il locale di patatine attenta alla mia salute"

"Sono incinta di due gemelli, con una gravidanza a rischio. Il negozio che ha aperto sotto casa mia non ha la canna fumaria e il presunto abbattitore di odori e rumori non funziona. Vivo sepolta in casa"

La mania delle patatine fritte che ha invaso Napoli non piace a tutti e dopo il caso di uno degli store di Salerno, costretto a chiudere a causa del mancato rispetto della salute dei residenti dell'area nella quale è posizionato il locale, ecco che anche nel capoluogo campano montano le prime proteste.

"Sono incinta di due gemelli, con una gravidanza a rischio e sono costretta a letto forse fino al parto. Il 17 luglio ha aperto sotto casa mia un negozio di patate fritte in via Toledo. Non hanno la canna fumaria e il presunto abbattitore di odori e rumori non funziona. Vivo sepolta in casa senza possibilità di aprire nessuna finestra, visto che affaccio dove il negozio sfoga i suoi odori. Ho fatto le denunce alle autorità competenti e mi auguro che la cosa venga risolta al più presto perchè al momento siamo in condizioni di invivibilità estrema": questa la denuncia arrivata sulla pagina social dell'associazione Cittadinanza Attiva.

N.B: Ci teniamo a precisare che il locale oggetto dell'articolo non appartiene al gruppo Chipstar, attualmente presente a Napoli in via Scarlatti, via Chiaia, Fuorigrotta e piazza Garibaldi

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fumi e puzza: "Ecco come il locale di patatine attenta alla mia salute"

NapoliToday è in caricamento