Botti proibiti: a venderli adesso sono i minorenni
"Chi vende fuochi proibiti per strada sta vendendo morte"
Nei quartieri popolari di Napoli si segnala la presenza di minorenni, che vendono, dietro baracche improvvisate, i botti illegali di Capodanno, elogiando l’efficacia della merce e la convenienza dei prezzi dei fuochi.
“Ci chiediamo come tale materiale esplosivo del valore economico di diverse migliaia di euro a “bancarella” possa essere esclusivo appannaggio di singoli, men che meno di minori, e non presumere che dietro il pullulare di improvvisati negozietti vi sia una organizzazione capillare che determina, luoghi, soggetti, merce e prezzi al pubblico. Chiediamo alle forze dell’ordine di intensificare i controlli fino alle ultime ore prima della mezzanotte del 31 dicembre ed effettuare quanti più sequestri è possibile di botti illegali. Chi vende fuochi proibiti per strada sta vendendo morte, specialmente ai minorenni”, denunciano Federconsumatori Campania- Associazione G.I.N.S. (Giovani Impegnati Nel Sociale)- Comitato di volontariato “Napoli Centrale”.