rotate-mobile
Chiaia Chiaia

Rifiuti e cattivi odori, raccolta in crisi anche nella “Napoli bene”

Ordinaria ed indifferenziata stanno andando a rilento proprio nel periodo in cui, esposta al forte sole, la spazzatura genera miasmi. Allarme anche a Chiaia e Posillipo

Napoli, crisi rifiuti, estate, cattivi odori. Una sequenza che oramai, con cadenza annuale, viene denunciata dai cittadini partenopei. Sono numerosi i quartieri della città in cui la situazione è emergenziale: un momento difficile che non risparmia nemmeno luoghi della “Napoli bene” come Posillipo.

La raccolta, sia ordinaria che differenziata, va a rilento. Non solo a Fuorigrotta, ma anche a Chiaia e Posillipo: si stimano al momento 1500 le tonnellate di spazzatura da smaltire. Maleodoranti cumuli di rifiuti invadono gli angoli delle strade. Su via Manzoni, nell'area del parco Virgiliano, nei quartieri flegrei, minidiscariche si allargano giorno dopo giorno.

Come denunciato da Pupia Campania, stamane alle 10 le fermate dei bus turistici erano sommerse da sacchetti e da ingombranti. “Sacchetti con resti di cozze e cibo in avanzato stato di decomposizione”, questo mentre sul marciapiede opposto, nella parte finale di via Manzoni, campeggia “un'immensa distesa di fazzolettini sporchi, preservativi e giornali”.

E la situazione, in barba ai turisti, pare essere difficile anche nella zona del lungomare partenopeo, all'altezza degli chalet di Mergellina.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti e cattivi odori, raccolta in crisi anche nella “Napoli bene”

NapoliToday è in caricamento