rotate-mobile
Chiaia Chiaia / Riviera di Chiaia

Il crollo alla Riviera di Chiaia: ancora mistero sui responsabili del disastro

Nonostante l'apparente tranquillità odierna restano ancora molti dubbi sul crollo di Palazzo Guevara

Il crollo di un’ala Palazzo Guevara alla Riviera di Chiaia, all’angolo con via Arco Mirelli, ha provocato forte sgomento tra i napoletani e pesanti ripercussioni sul consueto fluire della vita cittadina. E’ accaduto tutto il 4 marzo di quest’anno, quando i Vigili del Fuoco sono stati chiamati ad accertare i danni provocati dal crollo dell’edificio.

Sono attimi di panico, si pensa subito che possano esserci delle vittime, ma miracolosamente ciò non accade per una serie di conseguenze fortunate e grazie ad alcuni segnali di cedimento strutturale, che hanno spinto i residenti a correre in strada e a salvarsi. Si erge da subito un vespaio di polemiche che ancora oggi prosegue incessante, visto che, nonostante le diverse perizie effettuate, non pare sia stato individuato un preciso colpevole per l’accaduto, a patto che debba esserci.

L’indice dei cittadini viene puntato da subito contro il vicino cantiere della metropolitana, che secondo le accuse avrebbe contribuito a provocare infiltrazioni d’acqua che hanno destabilizzato il palazzo e generato danni anche in altri edifici della zona. I residenti si scagliano contro il sindaco e ne chiedono le dimissioni, accusandolo di una mancata vigilanza sui lavori della metropolitana.

Crollo alla Riviera di Chiaia © Tm NewsInfophoto


Crollo palazzo Riviera di Chiaia - Foto dal web

Molti di loro sono costretti a dormire per giorni negli accampamenti di fortuna allestiti in Villa Comunale, per essere poi spostati negli alberghi della città. Periodicamente nascono proteste come nel caso delle residenti del Vico Maradona, costrette a tornare in casa per alcuni giorni senza acqua né gas. Pian piano le cose tornano ad un’apparente tranquillità culminata con la simbolica riapertura al traffico della Riviera di Chiaia, ma lo squarcio sull’edificio resta ancora ben visibile lungo la strada e funge da monito imperituro per tutti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il crollo alla Riviera di Chiaia: ancora mistero sui responsabili del disastro

NapoliToday è in caricamento