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Travestiti da corrieri, i carabinieri sgominano la banda del racket

Rocambolesco arresto, a Casoria, per un 41enne che insieme a quattro complici chiedeva il pizzo a molti esercenti locali. Gli altri membri della banda erano già stati arrestati il 12 marzo

In manette un 41enne di Casoria, legato ad un gruppo criminale dell'area a Nord di Napoli. L'accusa per lui è di estorsioni aggravate da metodo mafioso. Lo scorso 12 marzo erano stati arrestati quattro suoi complici. L'arresto è avvenuto anche grazie ad un travestimento dei carabinieri, che si sono finti dei corrieri.

Le indagini dei carabinieri avevano documentato i reati del gruppo, che avvenivano ai danni di noleggiatori di videopoker. Questi, minacciati, erano costretti a pagare un pizzo mensile sugli apparecchi installati. Inoltre la banda aveva estorto denaro anche ad un imprenditore edile, obbligato a pagare per dei lavori di riqualificazione, e quattro commercianti ai quali veniva imposto il versamento di importi fino a mille euro al mese. Il 41enne arrestato è stato condotto nel carcere di Secondigliano.

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